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Lossy.
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AkiraNon fu difficile far star buna la lycan, era praticamente ingenua e facile da portare ovunque, sembrava quasi una bambina che non si rendeva conto di ciò che faceva. Sorrisi, quello di cui avevo bisogno, sangue di una cagna vergine. Non potevo chiedere di meglio nonostante l'odore sapevo che mi avrebbe dato una forza incredibile bere dal suo collo.
Attraversai la foresta senza parlarle neanche mi stavo concentrando già sul dopo, e la sete cominciava a farsi sentire di più, avevo bisogno di morderla velocemente.
La feci entrare in casa. Una villa in stile orientale che affacciava su un lago, era praticamente invisibile situata com'era nel centro esatto di un punto indefinito, e lontano dal paese e da qualsiasi centro popolato. Mi era piaciuta subito, era enorme lussuosa nonostante da fuori non sembrasse così e perfettamente collocata. Da lì potevo decidere le mie mosse, prepararmi per i piani senza avere qualche scocciatura.
Quando misi la lupa per terra le feci uno dei miei solito sorrisi, poi le chiesi di entrare in casa. Sembrava davvero che avesse abboccato alla balla dell'aiuto. Mi faceva piacere, non volevo usare le mani. Non ero una persona violenta, nonostante avrei fatto di tutto per ottenere ciò che volevo, referivo sempre usare il mio potere se le cose andavano storte, ero la mente, non il braccio.
-Scusami se non ti ho lasciato camminare avevo fretta... Tu, sei una lycan, vero?- chiesi guardandola negli occhi e poi scendendo alla scollatura del vestito.
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.Mikko..
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ChantalNon capì bene cosa stesse succedendo, il ragazzo col bellissimo sorriso mi prese in braccio e corsimo via... Io rimasi buona buona e in silenzio per tutto il tempo, rimanendo zitta a guardarlo senza capire bene.. Ci eravamo fermati solo davanti ad una bella casa grande e mi aveva messa a terra. Non ero nemmeno riuscita a capire bene cosa mi avesse detto la tata, ma siccome non ci aveva seguito probabilmente non era stato nulla di importante no?
Gli sorrisi ed entrai in quell'enorme e lussuosa casa... >.< Probabilmente mi aveva portata lì per dargli una mano in qualcosa o simile.
-.... E tu come fai a saperlo?- Chiesi un pò stupita.. Lo guardai coi miei occhioni incuriosita attendendo una risposta o qualcosa di simile -Come sai che sono una lupetta?- Sorrisi!. -
Lossy.
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AkiraNon doveva mai aver incontrato un vampiro. Giocava in mio favore, nessuno le aveva mai fatto male, avevo un vantaggio, farle credere che anche io potevo essere buono. La feci sedere sul divano, e continuai a sorridere. Se i suoi genitori le avessero insegnato a diffidare degli estranei, avrebbe capito che una persona che sorride e ha modi gentili, e invita a casa propria una ragazza, non è rassicurante, ma ciò giovava sempre dalla mia.
Mi sedetti accanto a lei, gli occhi a quel punto mi divennero inevitabilmente rossi, avevo la cartina delle sue vene e delle sue arterie stampate in mente, ne vedevo una sul collo scoperta dai capelli che mi avrebbe dato alla testa se non l'avessi morsa in quell'istante esatto.
-Si sente dall'odore...- sorrisi ancora, avvicinandomi al suo collo, qualcuno avrebbe potuto dire "pericolosamente". -Sono un vampiro... probabilmente ora vorrai andare via, ma lascia che ti spieghi, ho bisogno di bere. Il sangue di lycan è più potente di quello umano, e ho paura che se provassi con un'umana, potrei farle male... per questo... vorrei mi aiutassi, non ti farà troppo male, solo ne ho bisogno...- feci, incominciai a ammorbidirle la pelle con la lingua umida, attendendo una sua sicura risposta positiva, nel caso sarei stato molto... persuasivo.. -
.Mikko..
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ChantalRabbrividì e ridacchiai appena... La sua lingua sul collo mi fece un pochino solletico mentre la passava ad inumidirmi la pelle. A casina me li davano spesso i bacini così, ma lui aveva detto che aveva.. Sete? Aveva anche detto che era un vampiro... Ecco cos'era! Mamma e papà me ne avevano accennato e forse ne avevo sentito l'odore vagamente, ma non ricordavo bene.
-Hai sete.. Hai tanta sete..?- Aveva detto che ne aveva bisogno, e che non voleva fare male a nessuno.. Per quello voleva bere da me?
-... Va bene... Non farà tanto male, vero? E' per... Aiutarti vero?- Chiesi e restai zitta zitta attendendo una risposta. Se era per aiutare qualcuno a me andava bene... Poi lui sembrava tanto carino e gentile.. -
Lossy.
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AkiraSorrisi. Per essere quello che era aveva un buon sapore. -Ma certo, non potrei mai fare male a nessuno...- le spiegai, con un tono che per chiunque non mi conoscesse sarebbe apparso sincero.
Non resistetti oltre, e affondai i canini nella sua pelle morbida e calda. Non era il sangue migliore che avessi assaggiato, era una lycan, ma andava bene, sapevo quale sarebbe stato l'effetto di questo pasto.
Non seppi se le avessi fatto male oppure no, ero troppo assetato per fingere, ma quando cominciai a succhiare, la strinsi piano coccolandola come a volerla rassicurare. Sentivo il suo sapore, il liquido denso e caldo più del solito scendeva veloce, sentivo che era una vergine tanto pura, da non aver mai neanche pensato al sesso, cosa che stuzzicò l'altro mio appetito, che ero disposto a saziare subito dopo.
Quando tolsi i canini dal suo collo, lasciai che il sangue le macchiasse il vestito bianco: sarebbe stato un pretesto per toglielo.
La guardai riconoscente, e le accarezzai i capelli biondi.
-Grazie... non so come avrei fatto se non ti avissi incontrata...- mi sorprendevo io stesso per la facilità in cui inventavo commenti gentili... -Non ti ho fatto male no?-. -
.Mikko..
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ChantalUn leggero dolore mi colpì improvvisamente al collo ed io mi irriggidì... Era il dolore dovuto al morso che mi aveva dato il ragazzo iniziando a bere il mio sangue. Mi dissi che sarebbe passato subito e che lo stavo facendo per aiutarlo.. Lui poi iniziò a stringermi un pochino e a coccolarmi per rassicurarmi. La trovai una cosa tanto carina e di li a poco smisi di sentire troppo male... La testa aveva preso a girarmi. Non sapevo se era perchè stava bevendo, o per l'odore dal mio sangue. Chiusi gli occhietti e decisi di aspettare che si fermasse tutto. Quando si staccò mi sentì rintronata, la testa mi girava ancora tanto, ma almeno lui sembrava stare bene.
-Si.. Si si...! Mi.. gira solo un pochino la testolina..- Mormorai strusciandomi gli occhietti -Tu.. stai bene ora..? Domandai anche se non totalmente lucidina. Lo guardai con gli occhietti un pò annebbiati e gli sorrisi.. -
Lossy.
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AkiraL'accarezzai sul collo e mi leccai le dita che inevitabilmente si erano sporcate di sangue. -Tra poco starai meglio... ti faccio portare qualcosa da mangiare... o se preferisci dormire...- non volevo stesse male. Doveva essere al pieno delle energie per riuscire a godere delle mie "attenzioni", senza contare, che se fosse stato piacevole avrei potuto tenermi un cagnolino... farla provare a Eishi...
La guardai sorridendo ancora una volta. Dalla scollatura vedevo il reggiseno trasparente. -Ti ho fatto sporcare il vestito...- dissi abbassandole una spallina. -Toglilo, lo farò lavare, puoi dormire in una stanza degli ospiti... l'ambiente è riscaldato.-
Era una così brava bambina! Annuì come non ci fosse nulla di male, ero di fronte alla più ingenua creatura del mondo molto probabilmente.
Le tolsi giù il vestito, lasciandolo scivolare sul parquet di ciliegio.
Anche le mutandine erano trasparenti, come non ci fossero. Ma non ero un animale arrapato, sapevo ben contenere certi istinti. Le sfiorai solo il collo con un fazzoletto di stoffa e la pulii per bene.
-Ti mostro la tua stanza-
La lupa mi seguì, era barcollante. La feci accomodare in una delle stanze libere e poi lasciai si addormentasse in pace. Volevo testare il suo sangue. Una corsa...
Uscii fuori di casa e cominciai a correre. Ero una saetta.
Edited by Lossy - 23/4/2010, 15:20. -
.Mikko..
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ChantalGli sorrisi. Se diceva che sarebbe passato presto gli credevo, poi era tanto gentile con me. Mi aveva anche offerto un posticino per dormire e riprendere bene le forze... Si! Era proprio tanto gentile, mi fece anche notare che avevo il vestitino sporco e fece per togliermelo mentre lo guardavo scendere le spalline di stoffa.
Io da brava annuì quando mi disse che lo avrebbe fatto lavare e lo ringraziai come mi avevano insegnato a fare quando uno era gentile con te.
-Grazie tante.. Sei molto gentile.- Sorrisi ed inclinai leggermente di lato la testolina. Lui così riuscì anche a pulirmi il collo un pò sporco del mio sangue e poi mi disse che mi avrebbe mostrato la stanza. Io lo seguì da brava Senza riuscire a fare a meno di guardarmi attorno. Era piena di cose belle ed eleganti, con uno stile tutto particolare che si usava lì in Giappone. Mi piacevano quel genere di cosine.
-Tu come ti chiami?- Chiesi poi improvvisamente -Io sono Chantal Niemi... Mi sono trasferita qui da pochissimo, prima abitavo in Finlandia nel villaggio di papà!- Ero tanto curiosa di conoscere chi fosse quel tato nuovo... Non riuscivo proprio a non fare domane... Sembravo un cagnolino scodinzolante a volte. >_<. -
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[Continua da: Boschetto Fitto] VincentMi misi immediatamente a cercare tracce finché non trovai una scia. Un odore acre e fastidioso, così dolce che mi si arricciava il naso. Avevo notato che quella zona era infettata da quella razza. Erano cambiate molte cose in soli 7 anni. Sfrecciai fino all'estremo della foresta ma nulla. Tornai indietro girando intorno e lasciando tracce affinché anche Child avesse potuto seguire i miei spostamenti. E alla fine, la trovai. Ben nascosta in un posto davvero inaccessibile per qualsiasi umano...
Era una villa in stile orientale circondata da una piccola catena collinare da un lato, che dava l'impressione di una muraglia, gli alberi ne impedivano la visione e l'acqua che si trovava dall'altra parte cancellava gli odori dopo poco. Forse ero stato davvero fortunato a scoprirne ancora una traccia. Passai la piccola recinzione facendo un ampio balzo per scavalcare silenzioso ed invisibile. Annullai la mia aurea e camminai contro vento per non farmi scoprire dai vampiri...cercando di eliminare anche più pensieri possibili. La casa sembrava mezza vuota ma potevo avvertire distintamente tutti gli odori. Non era molto difesa, c'era solo qualche servetto probabilmente. Il pezzo grosso aveva un odore sicuramente più velenoso e dolce...tipico dei nobili. Sentì lieve un odore di sangue di Lycan, capì che forse le aveva già atto qualcosa ma, non era troppo tardi! Seguì l'odore caldo cercando di immaginare solo nella testa che strada avesse fatto..e ala fine la visualizzai in una camera alle spalle, che dava sul lato collinare coperto dagli alberi.
Tesi le orecchie aspettando che il vampiro si allontanasse...Mi serviva solo un po’ di tempo, qualche secondo che ci separasse e avrei potuto portarla via di lì senza troppi problemi...
Sentì la porta scorrevole chiudersi e poi qualche passo più in là. Contai. Cercando di riportare alla mente quanti ne aveva impiegati dalla prima porta scorrevole che gli avevo sentito aprire ma la passeggiata del vampiro fu più lunga..Una fortuna inaspettata! Stava andando via...allora mi misi in azione.
Le mura sembrano fatte di carta pesta, ma io optai per le finestre, era una stanza elegante e la ragazzina era sdraiata sul letto. Quando mi sentì, sobbalzò. Non avevo tempo di spiegarle nulla la presi in braccio, era minuscolo e leggera come un fuscello.
- Sono qui per salvarti piccola...- mormorai e rifeci il percorso attraverso cui ero entrato. Dovevo fare in fretta...non volevo coinvolgerla in qualche scontro semmai i vampiri di guardia avessere provato a fermarmi...
Edited by Mei_chan - 23/4/2010, 15:12. -
.Mikko..
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ChantalDopo che mi portò in una grandissima stanza altellai verso il letto e mi ci misi tranquilla, era comodo e caldino... Come piacevano a me! Mi misi poi giù da brava come mi disse e lo guardai mentre usciva un attimino... Io mi accovacciai tranquilla chiudendo un attimo gli occhietti, ma quando sentì qualcuno che non era Akira entrare sobbalzai. Chi era entrato in stanzetta? Lo cercai con lo sguardo e lo vidi.. Era.. Era un lycan?
Piegai la testa di lato mentre lo guardavo avvicinarsi. Disse che mi stava salvando e mi prese in braccio per portarmi via.. Non.. Non capì... Perchè doveva salvarmi? Da chi?
-E' successo qualcosa che non va...? Perchè.. perchè andiamo via?- Chiesi tirando un lembo della maglia di quel tato tanto più grande di me. Lo guardai con occhi un pò persi... Non capivo, poi come facevo con Akira? Dovevo avvertirlo no? Sennò si preoccupava... -
.AngeliqueAvevo lasciato Silver da Asriel la quale fu molto felice di farle da babysitter mentre io ero fuori. Lei come al solito non mi chiese nulla anche se vedeva benissimo che ero preoccupata.
Non le diedi spiegazioni neppure io, semplicemente mi fiondai fuori per andare alla ricerca della mia Chanty.
Corsi a perdifiato nel bosco fino ad arrivare nel punto in cui eravamo prima che chiesi aiuto a Vin. Mi guardai intorno solo un istante ed a colpo sicuro andai nella direzione dove sentivo gli odori. Corsi senza guardarmi indietro, corsi... corsi e basta senza pensare a niente. Volevo aiutare la mia amica, volevo che fosse salva che non le fosse successo niente! Proteggerle era mio compito eppure? Avevo fallito. Questa volta però non avrei perdonato il mostro che aveva osato fare una cosa del genere!
Arrivai quindi alla casa... Mi guardai intorno per vedere segni particolari, ero pronta a tutto quando vidi una sagoma nera. Mi spostai per nascondermi ma il profumo m'invase! Era vin con la piccola Chanty in braccio. Non erano ancora in salvo. Lei pareva non essere sicura di volersene andare. Era troppo ingenua! Una cucciola indifesa.
Attesi un attimo perchè non volevo che avessero problemi a scappare, le guardie non dovevano vedermi. Mi accuciai osservandoli, in caso estremo avrei fatto qualcosa.. -
.VincentRiuscì davvero ad uscire senza che i vampiri potessero raggiungermi. Erano dei semplici cani da guardia, nulla di più...
Scavalcai la collina salendo veloce ed agile sopra gli alberi, senza nemmeno poggiare il mio peso, ed allontanandomi a grandi falcate. Sotto di noi sentì la presenza di Childe che ci seguiva, anche se era un po’ più lenta di me. Le sorrisi anche se non ero sicuro che potesse vedermi. La frugoletta tra le mie braccia aveva preso a farmi domande, ma le risposi solo quando ci fermammo, attendendo che anche Ange ci raggiungesse...
- Sei Chantal, vero piccola? Io sono Vincent ma...puoi chiamarmi Vin...quei cattivi non ti hanno fatto nulla di male...vero? - mormorai. Nonostante fosse letteralmente nuda, con quell'intimo che ben poco lasciava all'immaginazione, sembrava star bene. Distolsi lo sguardo e mi tolsi la giacca e poi la maglia che le infilai come fosse una bambolina. Ovviamente la T-shirt grigia, che a me andava attillata, le stava da vestito, ma era carinissima comunque. Sembrava realmente una cucciolotta, non poteva avere più di una 15ina di anni.
- Tua sorella Angelique era molto preoccupata cucciola...lo sai? - sembrava confusa e il suo volto era davvero ingenuo. Pareva non riuscire a capire.
Edited by Mei_chan - 23/4/2010, 17:51. -
.Mikko..
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ChantalMi feci sistemare e vestire con la maglia calda calda del tato grande che mi ricordava papino, ma continuavo a non capire a cosa si stesse riferendo... Potevo capire che la tata si fosse preoccupata, alla fine ero andata via senza avvisare, ma... Ma chi è che doveva avermi fatto male? Akira era stato tanto carino e gentile con me.
-Ne la tata, ne la sorellina Silver sono davvero le sorelline di Chanty!- Feci con un gran sorriso dolce dolce, inclinando un pò la testolina -Io sono Chantal Niemi... Piacere!- Mi presentai. Mamma mi aveva insegnato a presentarmi sempre quando parlavo con qualcuno, ed io da brava ubbidivo.
Ora però iniziai a guardarlo curiosa... Volevo capire perchè mi chiedesse se stavo bene e chi fossero i cattivi. Se pensava fosse Akira dovevo spiegargli che si sbagliava >.< Magari la tata spaventata aveva frainteso.
-Vin...- Mormorai incerta. Non sapevo come chiederglielo >.< -Guarda che Chanty sta bene... Il tato ha bevuto un pò, ma poi mi ha messo a letto per farmi riprendere.. Mi gira solo un pochino la testa. Cercai di sembrare sicura e grande, in modo che fossi più convincente -Aveva bisogno di me ha detto... Così io l'ho aiutato, ma.. Ma non ha fatto nulla di male. Non è cattivo...- Chissà se mi ero espressa bene.. Se aveva capito.
Edited by .Mikko. - 24/4/2010, 16:38. -
.VincentChantal si presentò. Mi disse che il vampiro non le aveva fatto nulla di male e che aveva bevuto da lei perché: Ne aveva bisogno!!?
La scrutai piuttosto scettico. Non riuscivo a credere che una Lycan fosse ingenua fino a questo punto! Ma...ormai nella mia vita avevo visto di tutto...Chantal aveva decisamente bisogno di un corso accelerato di distinzione tra bene e male...
- Chantal...i vampiri sono creature per lo più cattive... lui non aveva bisogno davvero di aiuto. Ti voleva come pappa...- cercai di parlare come si faceva alle bimbe, visto il modo che aveva di esprimersi lei...era così terribilmente carina, anche se un po’ tonta...
- Loro fanno finta di essere gentili e poi ti mangiano a poco a poco e possono fare anche di peggio...lo capisci? Ecco perché Angelique era preoccupata per te...- la mi ramanzina fu severa ma non tropo dura. Speravo capisse... - Non devi avvicinarti più a lui e se ne incontri uno, cerca di evitarlo e non dargli confidenza...non sono buoni...capito piccola! - ribadii di nuovo il concetto, non si poteva sapere mai...
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.Mikko..
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ChantalSi... Decisamente quel tato sembrava papino, mi sgridava proprio allo stesso modo di quando facevo qualcosa di sbagliato. Io mi intristì un pochino, perchè ero dispiaciuta di non aver fatto la brava. Non volevo i tati si preoccupassero o si arrabbiassero con me, così misi il musino triste e annuì col faccino guardandomi i piedi e stringendo l'orlo della maglietta con le mani.
-Va bene... Chantal farà la brava, non darà più confidenza a quelli con l'odore del tato di prima e starà attenta..- Dissi piano piano e mogina... -Lo prometto...-
Ero tanto disppiaciuta.. Davvero! Non volevo apparire disubbidiente e far preoccupare gli altri, anche al villaggio cercavo sempre di far la brava con tutti e di ubbidire. Ora mi preoccupava la reazione della tata però... Sperai non mi rimproverasse o parlasse ad alta voce. Non mi piaceva quando l'alzavano, mi spaventavo sempre un pochino..
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