Intervista

« Older Newer »

.Ruka.

Posted on 19/2/2007, 17:46

Senior Member

Group: Founder~

Posts: 25,022

Location: ...

Status: Offline

INTERVISTA A HINO MATSURI.

Parte 1.

- Che tipo di ragazza eri durante la tua infanzia? Avevi un ragazzo nel tuo cuore che sognavi come Airi in “Merupuri”?
- Ero una ragazza problematica con la testa piena di fantasie. Fantasie che mi facevano battere il cuore…non ne ricordo nessuna, ma ero una sognatrice, se possiamo dire così. Oh, però mi è sempre piaciuto Shin di “Abarenbou Shougun”.
- Quindi le tue palpitazioni erano date dal principe azzurro che arrivava sul cavallo bianco. (ride). Quando hai cominciato a disegnare manga?
- Sono sata influenzata dagli amici intorno a me, ero al sesto grado quando ho pensato ad una storia in manga. Anche se era incompleta. E’ stato durante il secondo anno di scuola media che ho imparato a fare prima le tavole a matita e poi finirle ad inchiostro. E’ successo anche perché sono stata influenzata da un amico. Sono stata influenzata molto facilmente, credo… Beh, ero una bambina il cui hobby era di fare qualcosa partendo dall’inizio, comunque.
- Che tipo di storia hai scritto come tuo primo lavoro?
- Era un “manga politico” tutto mio, e che è stato anche finito. Sembra strano, ma è vero. La storia parlava di un politico diabolico che progettava di alzare le tasse dal 3% al 5% per suo personale avidità. Non c’era un climax (apice). Intorno a quel periodo, ero “un’amante di uomini di mezza età”. (ride)
- Ha cominciato a creare lavori per la società fin da piccola! Hai cominciato a pensare di diventare una mangana in quel periodo?
- Avevo qualche presentimento di diventarla, ma non lo prendevo in considerazione seriamente. Stavo cercando un lavoro. Ma alla fine non trovai niente. Lasciata senza scelta, il mio pensiero era “Non c’è nient’altro da fare se non questo”.
- Forse era una voce dal cielo che ti diceva “diventa una mangana!” (ride). I tratteggi e i colori dei tuoi lavoro sono molto belli. Hai studiato disegno fin dalla scuola?
- Grazie. Sto cercando di creare bellissimi disegni, quindi sono contenta quando ricevo dei complimenti. Per lo studio.. diciamo che mi sono insegnata da sola, come hobby. Però ho comunque fatto tesoro di tutto quello che imparavo nelle classi di disegno. In questi giorni mi sto concentrando sugli effetti visivi dei colori e delle strutture, ma non riesco a farli come voglio. (sorriso storto)
- Ci sono degli mangana o artisti che punti come traguardo?
- Ce ne sono troppi.

Parte 2.

- Cosa ti ha spinto a cominciare “Vampire Knight”, che è molto popolare su Lala?
- Ci stavo pensando vagamente già un anno prima dell’inizio della serie, ma avevo qualche problema, non riuscivo ad organizzarlo. Sapevo che volevo ambientarlo in un’accademia, però volevo anche una tragica storia di vampiri in un colpo solo. Perché il responsabile mi aveva suggerito di mettere “l’accademia” e i “vampiri” insieme, è nato così. Essendo capace di disegnare i vampiri ogni mese sono felice perché io sono una fan dei “vampiri”.
- Presumo che tu abbia fatto molte ricerche sui vampiri per scrivere questa storia; i tuoi sforzi sono stati ripagati ottenendo delle informazioni?
- Avevo già in mente la mia idea di vampiri, influenzata dal professor Hideyuki Kikuchi (famoso per aver scritto la serie “Vampire Hunter D”) che io rispetto, dai film di vampiri di ogni genere che avevo visto e dalle cose che avevo sentito un po’ qua e un po’ là… Veramente non sono stata capace di raggiungere lo scopo trovando delle informazioni, ma sto facendo del mio meglio.
- Ogni cosa come uniformi della Day e Night Class, il simbolo della Cross Academy, e l’accademia stessa sono veramente stupendi, ma come ci sei arrivata a queste cose?
- Oh! G-Grazie.. parlando di vampiri ortodossi… loro sono gotici…cos’è il gotico? Ti ringrazio per il fatto che li apprezzi quando io stessa sono incerta… devo studiare di più, effettivamente…Mi piacciono molto i disegni delle uniformi. Le punte lungo le linee sembrano essere faticose, ma anche io voglio indossare le uniformi della Day Class!
- Hai detto tempo fa su Lala che “Vampire Knights” ha molti dettagli che tieni per te, potresti dirci quali sono quelli degni di nota?
- Il preside ha una stupida collezione di bicchieri (che cosa insignificante!). I punti importanti sono segreti. Se ti dicessi qualcosa rivelerei i segreti.
- Mi piacerebbe saperli. Vorrà dire che leggerò cosa succede quando la storia continua. Ora, c’è qualcosa a proposito delle personalità dei personaggi o dei luoghi che stai curando particolarmente?
- Questo è un suggerimento del produttore, ma ho sentito che è una buona cosa dare a ogni personaggio un “nome squillante”
- Potrebbe essere una cosa importante! “Vampire Knights” che ci rende incapaci di togliere gli occhi dal manga perché ci sono molte parti che sono ancora segrete… ma potresti darci solo un assaggio di quello che succederà?
- Penso che ogni personaggio della Night Class sarà più presente. Gli enigmi verranno pian piano svelati, ma dall’altra parte, altri misteri potrebbero arrivare…?! Comunque sia, cercherò di invogliare i lettori! E per favore state attenti alle relazioni tra il trio Kaname, Yuuki e Zero…

Parte 3.

- Ho sentito che avevi programmato di fare “Wanted” da quando hai debuttato come mangaka. Il giornalino che è uscito a Gennaio ha creato stupore tra i lettori a causa di “Wanted”, puoi dirci come sei arrivata a fare questa storia?
- Mi fa piacere che i lettori l’abbiano apprezzata! “Wanted” è speciale perché tutte le volte che ci lavoro, mi eccito perché è come se le avventure le stessi vivendo io stessa. Non è passato molto dal mio debutto a quando ho deciso di cominciare la storia. Amo i pirati tanto quanto i vampiri da quando ero giovane e ho avuto un idea su come sarebbe dovuta essere la personalità dell’eroina e del capitano.
- I due personaggi sembrano aver avuto molto successo tra le giovani lettrici! In ogni caso,
- ……… se non sto attenta, diventano facilmente strani. Personalmente, mi piacciono i ragazzi come l’Orsetto Pooh o un ragazzo i qualche modo macho…
- Allora dicci, quale personaggio di un tuo manga sceglieresti come amante?
- Jeile di “Merupuri” come amante. Se invece dovessi sceglierne uno da sposare, voglio il vice capitano di “Wanted”. (ride).

Parte 4.

- C’è qualcosa a cui ti stai dedicando adesso?
- Adesso…? Mmmm… Sto mettendo a posto il nuovo bagno e collezionando piccoli oggetti di ferro. Inoltre ascolto di continuo la vocal collection dei “Bichi Bichi Bicchi” perché mi piacciono tantissimo. Mi tocca il cuore.
- Se la senti mentre lavori le idee verranno più facilmente. (ride). Comunque.. C’è qualcosa che vorresti fare come sfida personale?
- Completare tutte le lezioni di tennis!! Guardare la Formula 1!! .. Sembra tutto impossibile, vero? Vorrei essere in grado di fare anche tutte quelle piccole cose per curare me stessa, come lavarmi i denti…
- Per finire, vorresti dire qualcosa a tutti i lettori?
- Posso difficilmente rispondere alle lettere.. Mi dispiace. Ma sono contenta, leggendole una per una! Grazie mille! Ancora non so quando, ma penso che sarò in grado di scrivere il sequel di “Wanted”. Mi piacerebbe che lo diceste in anteprima. Per quanto riguarda “Vampire Knight” ci saranno scene grottesche ma anche alcuni buffi episodi. Anche scene di seduzione che faranno perdere la testa alle ragazze (è una storia di vampiri; non c’è fondamento per questa affermazione). Io stessa mentre disegno ho il cuore che batte. Cercherò di accattivarmi i lettori. Yoroshiko onegai shimasu (probabilmente la frase migliore sarebbe “fatemi gli auguri” o “per favore vegliate su di me”).
- Grazie mille.