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Federica91.
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Pr. IsaakAppena uscitò dalla mia stanza, esplosi! Arrivai in tempo nella zona più abbandonata dell'Istituto ed esplosi! Il Demone si risvegliò e il mio Io mi abbandonò. Ora non ero che un Demone. L'energia che sprigionai corpì l'interno edificio e lo fece tremare. Avevo una voglia di uccidere, certo ora se mi fosse pure comparsa Takaoka l'avrei fatta fuori...volevo solo più uccidere. Gli occhi che un tempo erano verdi erano completamente rosso fuoco, i capelli non erano più rossi ma del solito colore della morte: bianchi con ciuffi azzurri. Aprì la mano e ruppi una vetrata che mi era davanti, i vetri caddero a terra come briciole.
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.MisakiUna volta che Sakura si fu teletrasportata in camera mia, io mi precipitai in fretta e furia all'ala nord della scuola. Il fumo ed il fuoco provenivano da quel luogo come anche l'enorme energia sprigionata. Quando fui vicino al posto quasi mi sentii schiacciata da essa, però non ebbi paura. Proseguii nonostante sentissi delle urla strazianti. Il demone che si era impossessato di lui era adirato perchè mi avevano fatto male e perchè non poteva sfogare la sua rabbia uccidendo e mutilando. Potevo capire cosa provasse perchè anche io soffrivo per delle costrizioni stupide.
Mi avvicinai a fatica con il fiato corto ma con lo sguardo sicuro e fiero come quando andavo da Isaak per rimproverarlo del suo comportamente sconsiderato. Quel pensiero mi aiutò a tenere la testa sulle spalle ed il cuore tranquillo. Nonostante il potere fosse pauroso io non intendevo arrendermi. Era il mio amato quello là giù... Il mio demone amato! Anche se era imperfetto quella era comunque una parte di lui ed io l'accettavo anzi di più ne ero innamorata.
- Isaak!! Che diavolo stai combinando! - gridai in mezzo alla polvere e le macerie. Delle piccole scegge mi ferirono il viso e le braccia che erano nude. - Isaak! Vieni subito qui! Ti sembra il modo di comportarsi? - non riuscivo ancora a vederlo in viso... Volevo vedere il suo bel viso, i suoi begl'occhi rossi e i suoi capelli bianchi con bagliori azzurri. - Vuoi forsi farti togliere l'accademia dalle mani? Vuoi che la nostra storia finisca? - strinsi i pungi, vidi la sua sagoma tra il fumo - Perchè fai così? Rischi di fare del male a degli innocenti! Loro non si meritano questo! - volevo sentire la sua voce.
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Federica91.
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Pr. IsaakStavo distruggendo gran parte del muro, di certo in tutta la scuola si sentivano le scosse. Poco male, avrei fatto fuori anche il Consiglio...infondo ero un sanguepuro potevo fare quello che volevo! Risi come un pazzo omicida, finchè percepì una calma e un coraggio dietro le mie spalle. Sembrò come il tempo si fermasse mentre mi giravo per poter vedere chi c'era dietro di me. Eccola, la luce! Misaki, sembrava come un Angelo in un osceno di fuoco e vento. La sentì chiarmi e pure sgridarmi. Mi misi a ridere. Mi sto solo divertento... non ero io che parlavo e lo sapevo bene, Era la parte più oscura di me quella che stava parlando Beh potrei fare ben altro, vorrei uccidere chi ti ha ridotto come prima per prima cosa! mi avvicnai all'Angelo Poi essendo un sanguepuro..è difficile che qualcuno abbia la faccia tosta da mettersi contro di me...punto due non intendo finire con te la guardai con i miei occhi cambiati E poi qua non viene nessuno studente...suvvia mi misi una mano nei capelli . -
.MisakiApparve davanti a me come un sogno, in mezzo al fumo ed alle macerie mi sembrava anche più bello del solito. La sua voce era sicura, strafottente proprio come un vero demone teneva testa a tutto. - Ti diverti a distruggere le cose che altri hanno creato con costanza e fatica? - lo guardai seria mentre proseguiva il suo discorso. Voleva uccidere le persone che mi avevano fatto del male. Si avvicinò a me con portamento sensuale, stavo per saltargli addosso per quanto era bello però mi costrinsi a rimanere impassibile. Con il potere del suo sangue riuscii a fermare il tempo. Volevo bloccare quella distruzione inutile. - Sarai anche un sanguepuro ma sei un idiota! - strinsi i pugni ancora di più poi però sentivo colare il sangue sulla mia faccia così mi pulii con il dorso della mano. - Gli studenti potrebbero passare... Sarebbe potuta passare la mia sorellina Sakura o delle mie amiche! - era così, poteva succedere. Lui non ci aveva pensato ma io si! - Cosa avresti fatto che sotto ci fosse stata Chizuro? Che cosa avresti fatto eh? - lo guardai con rabbia ma non una rabbia odiosa solo volevo che capisse che così procurava del dolore alle persone a noi vicine. - E altra cosa... Con me non intendi finire? Sicuro? Perchè se fai così credo che non potremo davvero stare insieme! Mi hai detto che dovevo aspettare... Mi hai fatto aspettare ed ora te ne esci con ste supidaggini? - anche io ne stavo dicendo probabilmente, però mi preoccupavo per lui - Io ti amo stupido di un demone! -
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Federica91.
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Pr. IsaakSembrava una Dea della Vittoria, notai che sul suo viso e braccia c'erano alcune chiazze di sangue. La satavo di nuovo ferendo abbassai gli occhi e ascoltai le sue parole, mi diede pure dell'idiota. Ne aveva di coraggio da insulartmi in un momento così delicato, alzai lo sgaurdo quando disse il nome della mia nipotina e della nostra sotria d'amore e si dichiarò nuovamente. Per alucni minuti stetti zitto notanto il suo sguardo furente e gli occhi tempestosi che tanto amavo, che tanto entrambe le due mie parti amavano No, non mi diverto a distruggere ciò che io stesso ho creato... mi girai per non ammettere il mio sbaglio. non avevo cattive intenzioni, a parte fare furoi quelli che avevano toccato e fatto del male a Misaki. Non volevo che Chizuru si facesse male, Renji non me l'avrebbe perdonato. Non volevo che i miei studenti tanto amati si facessero male. Non volevo che la mia scuola chiudesse...era l'unico mio oasi di pace. Ma cosa più importante non volevo perdere Misaki...non volevo di nuovo rimanere da solo... Sono uno scemo... l'aria intorno si bloccò, le fiamme si spensero. Rimase la quiete dopo la tempesta, le macerie di una parte del muro corpiavano la strada dell'Ala Nord. Mi accovacciai a terra come un bambino messo in castigo...e stetti zitto in silenzio con la testa in mezzo alle ginocchia . -
.MisakiRagionò su quello che gli avevo detto, lo fece nel modo giusto anche se io avevo cominciato ad offenderlo. In realtà volevo solo che capisse che quel comportamento era idiota e non lui come persona. Volevo shokarlo in modo che si fermasse.
Ammise che non si divertiva a fare quelle cose e poi girò il viso e si rannicchiò a terra ocme facevano i bambini quando erano sicuri di subire una punzione. Intanto intorno a noi avanzò la calma. Il fuoco, le fiamme ed il vento si placarono. Allora io mi avvicinai a lui camminando lentamente.
Mi abbassai e con la mano gli accarezzai la testa, poi lo avvolsi in un abbraccio dolce e materno. - Sei proprio uno stupidone... Lo sai che ti amo anche di più quando sei così? - gli sussurai all'orecchio. - Avevi solo bisogno di sfogarti è normale, anche io prima mi sono sfogata anche se in modo diverso rispetto a te. - accarezzai i suoi bellissimi capelli bianchi e poi ne baciai una ciocca - E poi non penso davvero che tu non ci abbia pensato a loro... Solo non te ne sei reso conto subito, quandi si è arrabbiati può capitare. L'importante è capirlo in tempo. E comunque... Amore... Non farmi preccupare ancora così per te! Vuoi farmi morire di crepacuore? - sospirai di solievo mentreo dicevo quella frase sorridendo.
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Federica91.
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Pr. IsaakRimasi in silenzio, finchè non sentì il seno di Misaki appoggiarsi alla mia schiena. Mi stava abbracciando con fare materno e e con delicatezza e tenerezza mi prese una ciocca di capelli. Sentì il suo respiro vicino allo orecchio e le sue dolci parole da innamorata. Sentì il sorrisso di Misaki. Sentivo le sue emozioni. Aveva ragione. Lei mi amava nonstante avessi questa essenza, e questa essenza l'amava. Le toccai la mano che si era appoggiata sulla mia spalla Non voglio che tu muoia...credo che impazzirei per davvero... baciai la sua mano. Ora non ero il Demone, non ero Isaak. Ero entrambe le essenze, ero un uomo innamorato. Il solo pensiero del suo corpo senza vita mi avrebbe ossessionata per tutta l'eternità. Era proprio vero il detto che la persona che ti fa star bene è proprio quella che sarebbe capace di farti stare peggio Se a volte, ma solo a volte, il mio cuore potesse parlare, credo che mi salterebbe fuori dal petto...il mio cuore batte anche ora...batte sempre e solo per la ragazza Angelo... una lacrima mi levigò il viso . -
.MisakiMi fece capire che senza di me non poteva vivere, anche per me era lo stesso. Notai nel mentre una lacrima solcargli il viso, mi venne da piangere anche a me ma non lo feci. Mi morsi il lato del labbro poi lo strinsi forte a me per consolarlo. - Non preoccuparti... Và tutto bene amore mio - iniziai a baciargli il collo e le orecchie, mi faceva male vederlo così sconvolto e tutto per colpa mia. Non ero stata attenta. - Non ho nessuna intenzione di allontanarmi da te... Ti ho fatto una promessa. Ho intenzione di mantenerla... - baciai piano la sua guanciotta - Ti darò una famiglia... Quella che non hai mai potuto avere ed anche quella dei tuoi sogni... ti amo così tanto... - avrei voluto rimanere lì per sempre, con lui, solo noi due, tuttavia non era possibile. Ora era meglio che io mi spostassi da lì e che scappassi... Stavano arrivando i curiosi ma soprautto stavano arrivando quelli del consiglio.
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Federica91.
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Pr. IsaakMi consolò come solo lei poteva fare. la lasciai fare.Perchè sapevo bene, che se l'avrei solo toccata io avrei voluto voglia di farla mia su questo campo coperto dai resti del danno di prima causato da me! Lei mi baciò sulla guancia ed io le baciai la fronte Non ti lαscerò MAI. Nemmeno se il mondo mi cαdesse αddosso. Le dissi mentre mi alzavo e le tenevo la mano nella mia. Il mio sgaurdo era fisso su di lei, ma percepì l'agitazione in lei...quelli del consiglio stavano arrivando. Avrei trovato qualche scusa per questo atto vandalico...Di certo non potevo spiegare a tutti cosa era successo! . -
.MisakiQuelli del consiglio erano vicini, forse io non dovevo trovarmi lì. Mi venne un attimo il panico però sorrisi e respirai profondamente. Calmai i miei nervi e dissi - Ti amo anche io... Ora però devo fuggire, non possono vedermi qui con te... - eravamo due innamorati fuggitivi in quel momento la cosa non mi diede ansia ma mi fece divertire... Non sò perchè provai questo. Forse perchè ora ero davvero convinta di riuscire a superare tutto. E comunque avrei fatto un altra cosa matta più tardi... Non volevo proprio stare separata da Isaak. Avevo in mente già qualcosa. Mi sorprendeva questo lato di me.
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Federica91.
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Pr. IsaakIl mio Angelo mi disse che doveva andare via e mi lasciò la mano. Misaki per tutti poteva sembrare debole ma non lo era, era anche per questo suo lato che mi ero innamorato di lei. Mi dispiacque un pò per aver distrutto una parte della mia Accademia Ci rivedremo...presto... le dissi dolcemente con la mia forma demonica. Mentre mi giravo e cominciavo a mettere un pò a posto il disordine che avevo procurato. Una cosa era certa c'èra da pulire e prima o poi avrei ucciso quei bastardi! . -
.MisakiMi allontanai ma prima di uscire di scena mi girai per guardarlo, stava sistemando un pochino il casino che aveva combinato. Visto così sembrava così indifeso eppure non lo era per niente! Era stato lui a distruggere il palazzo! Ci era riuscito senza fare molta fatica... Comunque era proprio bellissimo. Il mio principe!
Arrossii leggermente e poi voltandomi verso il giardino corsi via prima che il tempo si sbloccasse.. -
Federica91.
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Pr. IsaakIl tempo riprese a scorrere, cercai di mettere in ordine il più possibile. Infondo avevo fatto un favore a tutti...tanto nessuno veniva nell'Ala Nord, perchè era la più malconcia prima o poi avrei dovuto farla restaurare. Accessi un grande fuoco che fece scomparire le tracce dela distruzione di pirma. Ancor anon mi capacitavo che Misaki era stata l'unica che fosse venuto in mio aiuto, aveva avuto proprio del coraggio. Avevo così tanta voglia di lei, ogni fibra del mio corpo era pazzo di lei. Finito di mettere a posto mi dileguai e tornai dall'altra parte dell'Accademia .
Distruzione dell'Ala Nord |
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