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Federica91.
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IL RIFUGIO
Nascosto tra i boschi,un bellissimo rifugio *_*Pr. IsaakDopo che Renji uscì dalla Presidenza,sistemai le ultime cose e chiusi la porta alle mie spalle.Attraversai i corridoi calmi sotto la luce delle Luna e mi dirissi fuori.Uscito sentivo un eccitazione come un bambino sulla mia pelle,presto mi sarei unito alla persona che amo:Misaki,il mio dolce Angelo.Presi la mia macchina rosso fuoco e mi avviaial Rifugio di cui mi aveva accennato Misaki.Il tragitto non fu tanto lungo e dopo mezz'ora mi ritrovai perso in un bosco,presi un sentiero e mi ritrovai in una radura dove c'era un Rifugio.Parcheggiai e aspettai sotto l'arco della porta...con il cuore che mi batteva come se fosse il mio primo appuntamento
Edited by Federica91 - 26/4/2010, 17:06
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.MisakiAvevo aspettato il momento con molta agitazione, i minuti parevano ore ed i secondi eternità. Ma quando arrivò l'ora mi sembrò che non fosse passato tutto quel tempo. Io che riuscivo a comandare quell'elemento mi sentivo stordita per quest'ansia che mi attanagliava. Addosso mi ero messa un abito elegante ma era il sotto che era tutto da scoprire! Forse avevo un attimo esagerato, però per la prima notte volevo qualcosa di veramente speciale. Qualcosa che gli avrebbe fatto ricordare di me anche dopo. Sospirai poi presi il mio cavallo ed andai al luogo stabilito. Trovai Isaak sotto l'arco... Illuminato appena dalla luce della luna era bellissimo, proprio come me lo aspettavo e come avevo sognato. Smontai dalla sella e lo raggiunsi camminando piano. Sinuosamente come se volessi fargli vedere che io ero adatta a lui in tutti i sensi.
- Ciao - dissi secca ma perchè ero agitata, ero anche rossa in viso. Un pò per la corsa un pò perchè lui era meraviglioso e stavamo per coronare il nostro piccolo sogno privato.
Edited by .Ruka. - 26/4/2010, 18:15. -
Federica91.
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Pr. IsaakArrivò su un cavallo bianco,sembrava una fata dai boschi *_* era così bella,per me lo sarebbe anche stato con un abito normale.Sapevo bene che si era fatta bella solo,esclusivamente per me.era un abito che stava benissimo con il suo corpo,era del colore del cielo in estate...la mia immaginazione vagò sotto a quel abito.Le nostre emozioni si percepivano in entrambe le nostre facce Hem,ciao Angelo. Mi avvicinai e le baciai la mano mentre mi inchinavo di fronte a lei,aveva le guance rosse sia per la corsa che per l'emozione
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.MisakiQuando mi baciò la mano il mio corpo reagì dandomi una scarica leggera. Le sue labbra erano così morbide... Mi avvicinai a lui e lo abbracciai stretto, tenendo le manine attaccate alla sua schiena. Era così grande! - Lo sai, non vedevo l'ora di stare qui con te... solo noi due - non volevo staccarmi perchè avevo paura che lui potesse vedere benissimo il rossore sulle mie guancie. Era la mia prima volta. Era con lui... La persona che avevo scelto per essere il mio compagno. Lo amavo alla follia e questo bastava per sempre.
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Pr. IsaakQuando mi tirai su,lei mi avvolse con le sue esili braccia,potevo sentire il suo profumo entrarmi nelle vene,il suo seno a contatto con i miei pettorali e la mia erezione stava nascendo.Lei non si mosse,anche se avevo intuito il suo imbarazzo Amore mio,questa notte ti porterò in Paradiso... le sussurai nelle orecchie sarò dolce! al suono di quelle parole rimasi pure io sbalordito.Non potevo crederci!!!Ero davvero innamorato e mi sentivo pure io in imbarazzo
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.MisakiSe quello era un sogno io non avevo alcuna intenzione di svegliarmi. Intorno a noi non c'era null'altro. I nostri corpi stretti erano tutto quello a cui riuscivo a pensare. Poi quelle sue parole... Potevo sentire il suo imbarazzo ed il cuore che batteva forte, forte come il mio. Mi staccai quindi un pò da lui e lo guardai con gli occhi dolcissimi ma allo stesso tempo sensuali. - Anche io ti farò vedere il paradiso... - lo presi per mano e lo portai nel cortile del rifugio. Intorno a noi ora potevo sentire il canto dei grillini e c'era profumo di erba tagliata. Era molto romantico ed anche poco illuminato. Nonostante questo il mio Isaak lo potevo vedere bene. Era meraviglioso ed io ero agitatissima... Volevo lui!
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Pr. IsaakPure lei mi rivelò quello che voleva fare,la mia anime si gongolò di quelle dolci parole e ne fui estasiato.Ci tenemmo per mano e andammo nel cortile dietro il rifugio,la Luna ci faceva da complice in quella notte magica e illuminava di poco la zona circostante.Ma i miei sensi,come quelli di Misaki erano tutti all'erta,speravo vivamente che nessuno ci venisse a distrubare.Volevo che NESSUNO mi venisse a creare casino...volevo solo lei.Ogni fibra dei nostri corpi richiamava l'altro,era come una danza Sono...innamorato pazzo di te... e presi il suo viso nelle mie mani e cominciai a baciarlo Amo questa fronte e la baciai Amo questo naso arricciato,quando sei incavolata o nervosa e lo baciai Amo vedere questi occhi color del mare e li baciai Amo toccare i tuoi capelli ne bacia una ciocca e con la mano li toccai Amo queste guance rosse le toccai con le dite e poi mi fermai sulla sua bocca Amo la tua bocca...il profumo che emana quando ci tocchiamo... e le mie dita presero il posto della mia bocca
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.MisakiLe sue parole suonavano così senusali, ad ogni suo piccolo complimento il mio corpo rispondeva fremendo. La mia mente era confusa ma non tanto da non capire cosa stessimo facendo. Lui mi toccava e mi baciava sul viso. Era romantico e dolce tutto insieme. - I-isaak... Amore mio... Sei così dolce con me - le mie mani erano appoggiate al suo petto freddo ma vigoroso e guizzante. Volevo poter togliere quello che aveva addosso per toccare la sua pelle ambrata perfetta. I lienamenti del suo viso poi... Il suo respiro sul mio viso. - Prendimi... ti prego... - lo baciai sulle labbra ma solo sfiorandole. Le braccia si attaccarono al suo collo per tenerlo vicino, era dannatamente alto. A quel pensiero mi venne da ridere - Per me sei troppo bello! - ero ancora in punta di piedi.
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Pr. IsaakLe nostre lingue erano perfettamente in sintonia all'interno della bocca dell'uno e dell'altra,staccato da lei avevo gli occhi che esprimevano tutta la mia passione e l'amore per Misaki.Lei parlò,aveva una voce imbarazzata e dolce Io lo sono e sarò sempre con te... appoggiò le sue mani alla mia camicia.Solo ora mi resi conto di essere completamente trasandato!!!Avevo dei jeans e una camicia bianca...nella fretta mi ero completamente dimenticato di cambiarmi!Oddio che figura...poi volle che la presi.Voleva diventare mia!!!E io l'avrei accontentata,anche molto volentieri...notai che si teneva sulle punte per poter raggiongermi...fui così veloce che lei non se ne accorse:la presi in braccio Sei bellissima illuminata dalla Luna infatti la Luna che le dava le spalla la illuminava Per me te sei un Angelo sceso dal cielo... l a mia mano si insinò sotto il suo vestitino
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.MisakiLa sua voce era sensuale, mi disse con essa che ero la cosa più bella, come un angelo. Io ero rossa e non solo per quello che aveva detto ma anche per la mano che scivolando era finita sotto il mio vestitino. Mi aveva preso in braccio senza neppure che me ne rendessi conto. Era così carino quando faceva il disinvolto e poi arrossiva. Sembrava che anche per lui fosse la prima volta.
Con le dita accarezzai il suo viso dal colore ambrato che tanto mi piaceva. I suoi occhi verdi risaltavano in contrasto con essa e con i capelli rossi lunghi. - Tu sei il mio demonietto... Lo sai che non riuscirei più a vivere senza di te... - posai le labbra sul suo collo e lo leccai piano arrivando fino a dietro le orecchie dove si era più sensibili. Sussurai proprio in quel momento - Andiamo dentro... - ripresi a baciarlo sul collo spostandomi piano verso il suo viso e le sue labbra. Le mani intanto iniziarono a slacciargli la camicia bianca. Volevo tanto morderlo!
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Pr. IsaakFu come se mi lesse nel pensiero perchè mi chiese di entrare,me lo disse sussurato con fare dolce e sexy all'orecchio Nemmeno io vivrei più senza di te...Non posso esistere in un mondo dove tu non ci sei...e ho voglia di te... Misaki cominciò a sbottonarmi la camicia,nel mentre io la tenni stretta a me tra le mie braccia.Atraversammo il giardino illuminato dalla Luna e da alcune lucciole notturne,quando fui davanti alla porta l'apri.Ci ritrovammo all'interno e io la posai giu,con un semplice gesto delle dita appiccai il fuoco che c'era nel camino Non credo che resisterò a molto... la ripresi in braccio e l'adagia sul letto Ora siamo...dentro...e... ma prima che potessi finire la frase Misaki mi attirò a se
Edited by Federica91 - 27/4/2010, 11:25. -
.MisakiIsaak mi portò dentro, mi fece mettere con i piedi a terra ma solo per il tempo necessario affinchè potesse accendere il fuoco. Aveva bisogno di concentrazione per farlo anche perchè la sua attenzione era rivolta tutta ad altro.
Mi riprese in braccio portandomi sul letto. Mi adagiò e disse che non avrebbe saputo resistere ancora per molto. Ma per chi mi aveva preso? Lo tirai a me prendendolo per la camicia - Sei uno sciocco - iniziai a baciarlo come se volessi mangiarlo. Le labbra sue e mie erano attaccate come se non ci potesse essere null'altro di meglio. Con le dita slacciai i suoi jeans. Volevo vederlo, assaggiarlo nuovamente come l'altra volta... Volevo morderlo sul petto e bere del suo sangue... Desideravo anche che lui mi toccasse. Desideravo le sue mani si di me... Niente più giochetti! Ora eravamo io e lui e potevamo fare l'amore. Fonderci insieme come due esseri perfetti. Io lo amavo da morire!
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Pr. IsaakMi aveva letterarmente preso.Le nostre labbra erano un tutt'uno,potevo sentire il suo dolce profumo all'interno della mia bocca...le sue dita si spostarono sotto il mio ventre,mi stava spogliando Audace le sussurai,e continuai a baciarla.Le mie mani si mossero da sole:andai a cercare il suo seno e glielo accarezai,la mia bocca si spostò sul suo petto e cominciai a riempirla di baci Aspetta un attimo le dissi sottovoce.Mi alzai su di lei e mi tolsi la camicia e i jeans,rimasi solo più in boxer.Le presi la mano e gliela appoggiai sui boxer Lascio a te l'ultimo pezzo,Angelo e le feci l'occhiolino.L'erezione poteva farmeli scoppiare da un momento all'altro se lei non me li avesse tolti.Mentre lei me li toglieva io la contemplavo con sguardo dolce e sexy,avevo una voglia matta di torglierle quel vestito e la bianchieria e giocare con lei
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.MisakiSussurò al mio orecchio la parola "audace" io cercai di non farci caso. Avevo solo estremo bisogno di toccarlo... Sentirlo vicino a me come mai prima di allora. Le sue mani che erano libere si appoggiarono al mio petto, un leggero ansito mi uscì dalle labbra. Ogni suo tocco, ogni sua parola mi facevano sussultare.
Iniziò a spogliarsi senza che io potessi dire niente... Rimase solo con i boxer addosso. Nonostante quelli potevo vedere benissimo la sua eccitazione, questo non fece che accrescere in me una gran voglia di lui. Sentii distintamente un liquido umido scendermi lungo le coscie.
Con le mani tolsi l'ultimo impedimento, osservai il suo membro eretto e pronto, lo toccai delicatamente. - Sei così eccitante Isaak... - più lo guardavo più avevo voglia. Tolsi le mani da lui e cominciai a far cadere prima una spallina dell'abito e poi l'altra. Il mio viso era rosso e faceva contrasto con la mia pelle bianca e gli occhi chiarissimi....
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Pr. IsaakEra rossa in viso,e mi fece tenerezza perchè era la prima volta Ti voglio.Ho bisogno di te,come mai un uomo ha avuto bisogno di una donna.La baciai,ma questa volta con una passione e un urgenza che rivelavano molto di più delle mie parole.Misaki mi rispose con pari ardore,premendo le sue labbra contro le mie.Avevo scorto l'emozione nei suoi occhi.Nel mio corpo flui il desiderio,e un infinita felicità.Mi scostai e con mani esperte slegai la sua sottoveste.Non potei resister all'impulso di baciarla sulla gola e di accarezzarle la pelle lunare e le guancie rosse.
Lei emise un gemito e mi strinse forte a sè.Le posai il palmo della mano sotto il seno e le sfiorai un capezzolo con il pollice.Angelo trattene il fiato, travolta dal piacere di quel contatto. Senti il suo respiro accelerare senti che sussuro qualcosa... io non avevo bisogno di esortazioni, ma quelle dolci parole mi eccitarono oltremisura.L'avrei presa, ma senza fretta. Volveo assaporare il gusto e il momento. Osservai il suo corpo armonioso,che ora mi desiderava, ma mi soffermai solo per pochi istanti. Poi le presi il mento con una mano e le sollevai il volto. Il suo sguardo mi diceva tutto. Io sorrisi lentamente, felice di condividere quel sentimento. Vedere quello sguardo languido sul volto dell'Angelo mi ricompensava di tutta la frustazione, la rabbia e il dolore vissuti nel mio passato Misaki,prendi me la invitai con dolcezza e intanto la accarezzai. Lei iinarcò il busto per il piacere, e di colpo, non potei più aspettare. La sollevai e mi sdraiai su di lei con gli occhi colmi di tenerezza. Con il pamo della mano le sfiorai la gola,i seni e il ventre ...cercherò di non farti male Lei mi sorrise con una fiducia da lasciarmi senza fiato e mi posò le mani sulle spalle e mi trasse a se..
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