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.AsrielLa mia cameretta apparentemente piccola in realtà era vasta, solo che dove si trovava il letto era attorniata da dei mura di cartongesso.
Mi ci trovavo bene lì dentro... Sopratutto di giorno, quando il sole splendeva. Adoravo fare il mio pisolino pomeridiano e quel giorno non era diverso... Mi ridestai solo quando il buio calò. Era ancora primavera e l'oscurità arrivava presto. Io non avevo alcun problema a stare al sole ma... Ero diversa dai vampiri e diversa dai lycan.
Aprii gli occhi piano piano e con gli occhi ancora addormentati guardai davanti a me. Con la mano a pugno me li stropicciai perchè non ci vedevo molto bene. Sbadigliai e mi misi seduta sul letto cone le gambe incrociate. Rimasi imbambolata e spettinata guardando la parete... Sospirai un secondo poi mi accorsi di Abel... Era rimasto con me... Loro rimanevano sempre con me.
Mi vergognavo! Così il mio viso divenne porpora... Era caldo perchè a me piaceva Abel. Sapevo di essere innamorata di lui ma non avevo il coraggio di dire nulla. Ero troppo diversa...
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.Mikko..
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AbelArrivai a dare il cambio a mio fratello mentre Asriel s'era già addormantata. Io mi sistemai in un angolo della stanza e rimasi in piedi a sorvegliare che non arrivasse nessuno. Mi piaceva la vita che io e mio fratello tenevamo negli ultimi tempi. Certo c'erano i suoi lati negativi, ma a me piaceva... Mi piaceva badare alla piccola Asriel e passare tempo in sua compagnia. Sorrisi quasi senza rendermene e il tempo in cui la piccola dormì passò particolarmente in fretta.
Vidi la mia cucciolotta aprire gli occhietti e mettersi seduta sul letto. Non si era resa conto che io ero lì e per poco non mi scappò una lieve risata, ma volevo vedere quanto ci mettesse ed eccola... Dopo poco alzare il visino verso di me ed arrossire. Stavolta la risata me la concessi e mi avvicinai a lei.
-Dormito bene piccola?- Chiesi sorridendo sedendomi sul ciglio del letto e accarezzandole la testa come ero solito fare.. -
.AsrielLa sua risata riempì in un baleno la stanza ed io rimasi senza fiato. Era bellissimo come al solito e dolcissimo! Mi trattava come una bambina e sotto certi aspetti non mi dispiaceva. Speravo che mi vedesse in modo diverso ma... Speravo anche che non lo facesse. Tutto perchè mi ritenevo anormale.
Si avvicinò a me e mise una mano sulla mia testa. Io cercai di avvicinarmi e lo avvolsi in un abbraccio. Stringendo le mie braccia piccoline intorno alla sua vita.
Mi strusciai come un animaletto. Adoravo il suo profumo ed il suo calore...
- Ho dormito benissimo... grazie a te... - sorrisi e mi staccai per poterlo guardare in viso. Era così bello e divertente! Il suo musetto mi ricordava quello di un orsetto! >///<
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.Mikko..
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AbelMi abbracciò strusciandosi un pochino. Era talmente cucciolina a volte che veniva spontaneo il desiderio di proteggerla e difenderla.
-Mi fa piacere piccola...- Le accarezzai il visino dolce quando lo sollevò per guardarmi. Era nuovamente imporporato chissà perchè...
-Hai fame? Vuoi mangiare qualcosina?- Domandai sistemandogli la frangetta e poi sedendomi meglio prendendola sulle gambe come una bimba. -Oggi sono tutto per te!- Risi.. -
.AsrielMi accarezzò dolcemente il viso... Sorrisi delicata poi risposi alla sua domanda. - Si! Avrei un pò fame... - mi sistemò la frangia toccandomi dolcemente. Io lo guardai con i miei occhioni innocenti.
Mi mise poi sulle sue gambe ed inconsciamente le mie guancie assunsero un colore rosso stile peperone!
Chissà se prima o poi avrebbe capito quello che provavo per lui... Ora però dovevo pensare a noi! Sarebbe stato con me tutto il giorno. Non vedevo l'ora di giocare e fare tante cose insieme a lui.
- davvero starai con me tutto il giorno? - chiesi con il visino a musetto curioso.
La sua copagnia era la cosa più importante per me. Ci avevo ragionato su per tanto tempo! Qui non avevo molto da fare...
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.Mikko..
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AbelEro felice che alla piccola la mia compagnia non dispiacesse. Per varie cose eravamo "costretti!" a passare molto tempo assieme e per me non c'erano problemi, ma se per lei lo fosse stato mi sarebbe dispiaiuto un pò.
-Ma certo piccola! T'ho mai detto una bugia io?- Le diedi un buffetto sulla punta del nasino e dopo un bacio sulla fronte. vidi di nuovo il suo visetto colorarsi e mi stupì...
-Dai alziamoci che così mangi..-Dissi tirandomi in piedi con lei in braccio a modi principessa.. -
.AsrielAbel mi vedeva come un cucciolo io invece lo guardavo con occhi diversi. Sapevo che non potevo essere altro per lui era costretto a starmi vicino. Mi senti triste ma non lo diedi a vedere. Mi persi solo nelle sue braccia caldissime. Io lo strinsi piano al collo per tenermi a lui. Respirai il profumo del suo collo e mi venne fame.
Gemetti dentro di me... Il sangue di Abel era così invitante. Era per me come una calamita. Era alchimia... Che dovevo fare per questo istino e sentimento?
- Non mi hai mai detto bugie è vero... - ma che ne potevo sapere io? Quando usciva da qui forse vedeva qualcuna... Come Ben... Lui amava Angelique... Io poi chi avrei avuto? Se lui avesse avuto qualcun'altra?
A che diamine penso ora è qui con me!! mi strinsi di più a lui. Non volevo pensare a lui con un altra...
- Che facciamo di divertente? - domandai per non pensare a cose stupide.
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.Mikko..
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AbelCon Asriel in braccio mi mossi verso la cucina, le tende dei corridoi erano per età tirate perchè le avevo sistemate mentre venivo lì. Sapevo che la luce non la infastidiva, ma appena sveglia non volevo fosse più sensibile.
-Prima di tutto, tu fai colazione. Ti ho comprato alla caffetteria quelle ciambelline che ti piacciono tanto e poi dopo vediamo di giocare a qualcosa...-Mi domandai se avrei mai smesso di vederla come una cucciola e una bimba... Sapevo che ormai era grande ma... Ma la cosa non mi entrava in testa, o almeno così ero convinto...
-Magari dopo andiamo nel giardino interno e giochiamo un pò all"aperto", così puoi correre un pò e ci divertiamo assieme ti va?- Sorrisi e le scombinai di nuovo un pò i capelli, ormai eravamo in cucina e sul tavolo ad attenderla c'erano le sue ciambelline ancora calde.. -
.AsrielDurante tutto il tragitto rimasi in silenzio a godermi il caldino del corpo di Abel. Era così dolcioso con me... La mia testia si strusciò contro le sue spalle diverse volte proprio come facevano i lupi. Volevo fargli capire che apprezzavo quello che stava facendo per me.
- oaah!!! Ciambelle che buone! -
esclamai una volta arrivata in cucina. Le guardai solo un istante. Diedi un bacio sulla guancia al mio cavaliere, scesi dal suo caldo abbraccio e corsi a sedermi.
Presi in mano una ciambella e l'addentai felice... Ci pensai un attimo e mi resi conto che mi stavo comportando come una bambina... Un cucciolo!
Son proprio un cucciolo.... sigh sob pensai più pensierosa mentre guardavo la mia ciambellina con lo zucchero sopra colorato.
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.Mikko..
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AbelQuando vide le ciambelline sul tavolo il visetto le si illuminò contento, mi diede un bacio veloce e poi scese dalle mie braccia andando a mangiarsele tuta contenta. Mi faceva davvero piacere vederla così pimpante e allegra. Stare tutto il tempo rinchiusa in quel posto non doveva esserepiacevole, ed io temevo sempre soffrisse la cosa...
Mi sedetti accanto a lei mentre mangiucchiava e improvvisamente, notai nel suo comportamento un cambiamento improvviso. Si era fatta pensierosa e aveva smesso di assalire la sua ciambella.
-Piccola stai bene?- Domandai preoccupato -A cosa stai pensando?- Allungai la mano per scostarle un pò la frangetta e sfiorarle amorevolmente la fronte. Mi preoccupavo sempre per lei, forse anche troppo e per le cose più sceme ma ero fatto così.... -
.AsrielAbel mi toccò la fronte con delicatezza. Io alzai lo sguardo e misi gli occhi nei suoi. Come potevo spiegarmi?
- Non c'è nulla che non vada... Sono solo ancora mezza addormentata - sbadigliai e mi stropicciai gli occhi con la mano. Sapevo di avere gli occhi lucidini così come scusa inventai ancora la sonnolenza.
Non doveva preoccuparsi per me, ero stufa di venire compatita. E poi... Mi faceva solo da balia. Come tutti del resto. Davvero con me perchè ero io chi ci voleva stare?
- Queste ciambelle sono ottime!! Gnam gnam!! - addentai di nuovo la ciambella e la finii in un baleno. Mi serviva per non pensare. Ne divorai un'altra molto rapidamente.
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.Mikko..
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AbelSospirai... Asriel non mi convinceva pienamente, ma se non voleva parlare non potevo certo obbligarla.
-Se lo dici tu... Però voglio che parli con me se qualcosa ti turba, ok piccola?- Le schioccai un bacio in fronte e sorrisi -Non voglio vederti così pensierosa o triste..- Avrei voluto che sorridesse sempre.. -
.AsrielSi comportò come un fratello maggiore. Fui felice di quel gesto ma non ero propriamente sicura di me stessa.
- Per caso.... Ti sembro poco femminile? - mi scappò dalle labbra.
Che cavolo! Non dovevo! Mi tappai la bocca.
e adesso che devo fare? Uffi!!! Che scema!!l pensai cercando di fare finta di nulla.. -
.Mikko..
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AbelRimasi leggermente spiazzato da quella domanda... Era questo quello che la turbava, pensava di essere poco femminile? Asy stava diventando grande ed io non me ne stavo accorgendo.. Ero proprio un cretino indelicato, ma la vedevo come la mia cucciola. Era più forte di me.
-Ma che dici piccola? Tu sei molto carina, sei splendida... Non hai nulla da invidiare a qualunque altra ragazza!- Le spostai il visino in maniera che mi guardasse e che mi capisse bene -Sei un ragazza bellissima, sei incredibilmente dolce e hai un bellissimo sorriso.. Non farti di queste congetture ok?- La guardai come a pregarla. Volevo fosse felice e non complessata per cose che poi non doveva temere.. -
.Asrielsei molto carina, sei splendida quelle due cose insieme non andavano molto bene... Ma...Ci passai sopra... Perchè mi disse che ero bellissima e che avevo un bel sorriso. Però io non mi ci sentivo. Non ero convinta. E poi mi sentivo sul serio sola... - Grazie Abel... Ma... Tu... Hai una fidanzata? - mi costrinse per un secondo a guardarlo negli occhi ma io abbassai la testa lo stesso. Avevo fatto una domanda imbarazzante! Che diavolo avevo questo pomeriggio? Pensavo ancora a Chris ed Angelique... Perchè io non potevo avere nulla di simile? Io ero mezza e mezza.
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Residenza Cross - Camera di Asriel |
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