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Federica91.
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Camera del Preside
La Camera del Preside...uno dei pochi luoghi dove può stare in santa pace...forse...Pr. Isaak
(da Visita di piacere)
Entrai in camera,volevo saziare la voglia di sangue che era in me è anche in Tokie.Non ne ero innamorato,ma l'esigenza del sangue era come un droga per quelli come me...la presi per mano e l'avvicinai al letto che era davanti ad una finestra illuminata dalla Luna...Ti farò perdere nell'estasi delle mie labbra le sussurrai
Edited by Federica91 - 26/1/2010, 15:58
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.TokieLa sua mano fredda mi condusse vicino al letto. Guardai nei suoi occhi verdi come prati e mi ci persi dentro. - Non vedo l'ora mio signore - dissi con un bel sorriso osservando il corpo perfetto del mio signore. Era un dio, una divinità greca, bello e perfetto come il suo sangue di nobile. La mia droga... Il mio diletto... tutto quello di cui avevo bisogno durante il giorno.
Edited by .Ruka. - 22/12/2009, 09:27. -
Federica91.
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Pr. Isaak
Il mio potere cominciò a soggigarla.L'attirai a me,tra le mie braccia...da preda ero diventato io il predatore!Amavo i corpi femminili,sopratutto se le fanciulle cadevano docilmente nel mio abbraccio.Le accarezzai il collo avevo voglia di affondare i miei canini Pure io non vedo l'ora...di assaporarti mia bella Tokie per addescare il sesso femminile bastava soggiogarle con dolci parole. -
.TokieMi prometteva ogni volta il paradiso ed io ci ricascavo sempre. In realtà volevo fosse così. Non mi mancava niente quando ero con lui. Nulla era importante... Mi strinsi alla sua schiena con le manine. Mi aggrappai, stringendo la sua giacca. Era di un tessuto tanto morbido... Volevo che mi mordesse!
Perchè i sanguepuro dovevano essere così perfetti? - Signore... Sono vostra... Come sempre... Prendete... Assaggiate il mio sangue-implorai quasi, era oramai una cosa assodata e conosciuta da tutti. Sapeva infatti che ogni volta lo volevo... bramavo il contatto con i suoi canini.
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Federica91.
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Pr. IsaakMi si aggrappò a me con una tale forza nonostane fosse piccina Vuole che la morda,cosa che di certo non mi farò ripetere di fatti dopo poco mi disse di assaggiarle il sangue è così troppo semplice sedurle la mia mano scivolò sulla sua esile schiena fino ad arrivare ai fianchi.La avvicinai di più a me Tokie... le sussurrai all'orecchio ...sei così bella...lasciati assaggiare la mia mano si dirisse sul suo collo.Le spostai i capelli,potevo sentire già la vena del suo collo che pomapa più velocemente ...si sta eccitando... il suo profumo era molto dolce,la mia bocca si avviccinava sempre di più al suo collo.Finchè comincia a baciarla sul collo Lasciati trasportare da ciò che stai provando,non temere dolcemente apri la bocca e i miei canini entrarono in lei Che delizia
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.TokieLe sensazioni che si provavano a stare vicino ad un sanguepuro erano davvero inestimabili. Isaak poi era in grado di far perdere la testa a chiunque. Io in quel momento avevo la mente annebbiata, i miei sensi erano intorpiditi. Desideravo solo che affondasse i canini nella mia carne... Ti prego... pensai chiudendo gli occhi ed attendendo con pazienza il tocco della morte... Poi... Ecco... Un forte dolore seguito da grande piacere... I suoi canini erano entrati nella pelle ed avevano sfondato la carne. Si erano impiantati. Succhiava avido da me... Lo strinsi finchè potei farlo. Era così bello... Ansimai per il piacere misto al dolore, i sensi si resero inutili e caddì in un sonno profondo.
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Federica91.
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Pr. IsaakMentre affondavo i miei canini in lei,potevo senitre il sangue colarmi in gola Che sensazione piacevole,il sangue delle donne è molto più dolce e sensuale mi staccai da lei.Notai che era caduta in un sonno profondo Ma che diamine faccio io alle donne la presi tra le mie braccia e la adagiai sul letto.Era molot leggera e non feci nessuna fatica a portarla.Dopo averla adagiata mi avvicinai allo specchio e mi puli con il palmo della mano le poche gocce di sangue che avevo sulla bocca.
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.MisakiSapevo che Tokie aveva appuntamento con il preside... Lo sapevo e come una scema mi ero messa a seguirli.
Avevo visto tutto da uno spiraglio della porta. La gelosia che provai in quel momento mi fece venire voglia di piangere ma per fortuna riuscii a ricacciare giù la tristezza.
Provai orrore per mia sorella... Sapeva dei miei sentimenti... Conosceva i miei più intimi desideri eppure non li rispettava.
Ero come una cosa per lei. Se c'ero andava bene e se non c'ero era lo stesso.
Baka!! pensai arrabbiandomi con me stessa. Perchè continuavo ad amarlo? Lui che neppure mi guardava... Lui che trattava tutti con gentilezza... Lui che non provava davvero niente per nessuno!
Spalancai la porta per mostrare la mia presenza a l'uomo. Avrei voluto prenderlo a pugni!
- Vi siete divertito di nuovo con Tokie... Signor preside siete... Un vile! - lo guardai sprezzante, poi mi avvicinai a mia sorella. Dormiva come un angioletto. Con le dita toccai la sua fronte accarezzandola.
- Tokie... Ti porto nella tua stanza - dissi mentre mi rialzavo. Non potevo stare lì ancora o mi sarei messa a piangere o avrei urlato.
C'era odore di sangue, odore anche di sesso... Se lei non fosse svenuta lo avrebbero fatto... Mi venne la pelle d'oca! Con la mano presi il gomito e me lo massaggiai. La sua presenza era così forte nella stanza... Respirai il profumo...piano... chiusi gli occhi e poi li riaprii... Dovevo andarmene di lì!. -
Federica91.
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Pr. IsaakMentre contemplavo la mia immagine allo specchio,senti che oltre a me e a Tokie c'era qaulcun altro.Difatti dopo poco...eccola entrare:fisco da modella,gambe snelle ed affusolate,seno prorompente,bellissime mani il tutto con una carnagione di porcellana,occhi azzurri come il cielo e bellissimi capelli color argento era Misaki con quello sguardo però arrabbiato era acnora più bella Dolce angelo,a cosa devo questa tua instrusione? mi diede del vile tanto per cambiare Addirittura vile...ciò che io e tua sorella abbiamo fatto non ti deve immischiare la osservai dirigersi verso la sorella che era completamente l'opposto di lei Se eri così preoccupata per Tokie,potevi pure te aggiungerti a questa piccola festicciola sapevo benissimo che covava un mistio di odio e amore per me,mi piaceva vederla arrabbiarsi.Notandola bene sebrava che da un moemnto all'altro si sarebbe rotta come un cristallo...in fondo era un fragile cristallo...metteva tenerezza Tranquilla,si sveglierà...o vuoi una mano a portarla nella camera? non ero mica un essere senza cuore mi assumevo io le miei responsabilità
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.MisakiLe sue parole erano ogni volta un pugno nello stomaco... Dolce angelo...... lo diceva come se fosse vero ed allo stesso tempo come se non gli importasse un accidenti di me.
Mi girai verso di lui e lo guardai astiosa - Quello che fate è affar vostro.... E' vero ma... non potete prenderla ogni volta - non sapevo cosa dire per giustificarmi. Aveva ragione non era affar mio... Tuttal più che Tokie in pratica se ne fregava di me.
- Siete il preside! Insomma un pò di contegno da parte vostra sarebbe davvero gradito! - lo fissai nei suoi occhi verdi. Era così sensuale e bello... Le sue labbra erano succose e... il suo collo... Dio... Era così invitante.
- Comunque non dovete disturbarvi... Sono benissimo in grado di portare mia sorella in camera - ero furente! Non solo per lui e per quello che avevano fatto ma anche perchè io non riuscivo a pensare ad altro che a lui.
Baka!! Lui se ne frega di te e di tua sorella basta che ci fosse una... Tu non sei niente per lui quindi piantala di preccuparti!
ma anche se me lo dicevo non sarebbe contato a nulla.
Volevo solo per me le sue carezze... Volevo che mi desiderasse che mi amasse... Ero solo una stupida scolaretta per lui.. -
Federica91.
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Pr. IsaakIl suo modo di arrabbiarsi era così dannatamente sexy,poi tutto quello che facevo le dava fastidio.Cosa che nel gergo femminile voleva dire che gli interessavo,mi accennò che come preside non dovevo comportarmi tale Si infatti sono il Preside!E mi sembra che il mio lavoro lo faccia bene e visto che se non erro TE sei un allieva di questa accademia,lo sai meglio di me mi venne un sorriso sghembo O sbaglio Angelo? il suo sguardo era furente nei miei confronti,cosa che accadeva spesso...mi faceva pena vederla lì,mi avvicinai qule poco che bastava per senitre la fraganza delle tempeste Lascia stare...comunque... andai dall'altra parte del letto e mi avvicinai a Tokie,appoggia la mia bocca al suo orecchio e le sussurai dolcemente Svegliati piccola Tokie sapevo che al suono delle mie parole si sarebbe svegliata,mi alzai e tornai a guardare Angelo che era davanti a me dall'altra parte del letto...le sorrisi Ora dovrebbe sveglairsi
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.MisakiMi fece una ramanzina! Cavolo! Volevo ucciderlo!
Come osava dirmi quelle cose con tanta noncuranza? E poi nuovamente mi chiamo Angelo! Se avessi potuto muovermi ed andare verso di lui... Lo avrei baciato... Gli avrei detto che ero solo sua e che non volevo allontanarmi da lui.
Ancora... Che schifo! Faccio schifo! Lui lo sà cosa provo e gode nel farmi male! Che scema...
Lo guardai avvicinarsi a Tokie... Io quasi trattenni il fiato... Le sue labbra erano vicino al corpo di mia sorella. La stava sfiorando. La terra sotto i piedi mi parve che stesse cominciando a sgretolarsi.
- Lei è un preside eccezionale... Ma certe volte non si comporta a dovere... - sospirai e mi avvicinai a Tokie, che piano piano si stava svegliando. La presi e misi il suo braccio intorno alla mia spalla.
- Andiamo bimba... - stavo per muovermi quando lei si ridestò completamente e mi scansò... I suoi occhi erano pieni di sicurezza e di... Sfida?!
Cosa voleva fare? Mostrarmi quanto era forte rispetto a me? Farmi sentire una scema? Non glielo avrei permesso! Non davanti ad Isaak!
- Non guardarmi in quel modo sai signorinella! Sono tua sorella maggiore fino a prova contraria ed ora te ne torni in camera tua! - la mia voce era dura e sicuramente autoritaria. Tokie però disse solo: - Tu sei mia sorella maggiore ma non hai diritto di dirmi cosa fare! Lo sai bene che il capo sono io... Quindi se non ti dispiace! Ora puoi anche andare... Io ed il preside dobbiamo finire un discorso -
Quelle parole... Quelle parole mi ferirono al cuore. Lei... Che da piccola giocava con le mie bambole e si sedeva sulle mie ginocchia ora... ora... Mi diceva quella parole sprezzanti. Che potevo dire?
Se potessi... Se potessi prenderti a calci e farti capire come ci si sente a stare nei miei panni!! Vorrei che lo provassi!! Solo per una volta!! gemetti dentro di me.
Rimasi ferma solo un istante, poi mi alzai e mi girai - Non tollero che mi si parli in questo modo... Tokie... Ma visto che sei ancora sconbussolata ci passerò sopra... Arrangiati... - feci arrabbiata, altezzosa e tremendamente glaciale. Non le avrei dato soddisfazioni.
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Federica91.
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Pr. IsaakMi elogiò,cosa che era sempre incredibile sentirlo da quella dolce bocca,notai il tormento sul suo volto,sopratutto nei suoi occhi.Nonstante fosse la più grande tra le due sorelle era anche la più fragile,cosa che avevo capito ormani da tanto tempo.Tokie si sveglio...e le due cominciarono a litigare Diamine...che noia dovetti intervenire Suvvia,Tokie credo che Angelo fosse solo in pensiero per te osservai la più piccola neglio occhi in modo di rassicurarla,la accarezzai E poi la nostra conversazione può attendere dolcezza poi tornai a guardare Misaki,tonatvo che si sentiva arrabbiata per la sorella e per la situazione Mentre te,Angelo non prendertela,non ti fa bene mi avvicinai alla finestra a contemplare la luna
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.TokieMia sorella era una vera seccatura... Non facevo in tempo a fare un passo che subito me la ritrovavo in mezzo alle scatole. Sopratutto per quel che riguardava Isaak. Non sopportavo il suo comportamento saccente.
- La ringrazio signor preside per le premure... Ma ho bisogno di parlare con voi adesso! - feci secca mente appoggiavo la guancia alla sua mano.
Ero fatta così, quando volevo qualcosa doveva essere mio sul serio!
Feci un sorrisetto a Misaki la quale mi guardò con astio. Mi alzai a quel punto ed andai vicino al preside. Il quale si era messo vicino alla finestra. Poggiai sulla sua schiena la mia mano. Misaki osservò tutto e notai la sua rabbia aumentare.
- Ci vediamo... - feci con la manina libera il gesto del ciao ciao.MisakiIsaak fece da pacere tra noi due ma spevo che si annoiava in realtà. I capricci di due adolescenti che cosa potevano mai interessare ad un uomo come lui? Un sanguepuro per giunta!
Alzai le spalle quando Tokie si avvicinò a lui e gli accorezzò la schiena. Avrei voluto essere al suo posto. Ma il mio orgoglio e il desiderio di essere qualcosa di più mi bloccava ogni volta.
Lascia perdere e vattene! Sei decisamente di troppo! Che cosa aspetti? Gira i piedi e vattene! Cosa te ne frega di lui? Non ti vuole... Per lui sono solo un giocattolo anzi neppure...
Perchè mi dovevo cacciare sempre nei guai? Guardai il viso di Isaak assorto e mi domandai a cosa stesse pensando. Era bello... La sua pelle ambrata illuminata dalla luna...
- Io devo studiare e... Finire i lavori per la festa di primavera... Signor preside... Tokie-chan... Arrivederci - feci un inchino verso il preside e m'incamminai verso l'uscita. Diedi un'altra rapida occhiata al preside ed uscì di scena...
Ero ancora tormentata, lo odiavo... lo odiavo...
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Federica91.
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Pr. IsaakSanto cielo,queste due sono come cane e gatto...possibile che siano sorelle? mi portai le dita alla testa,mi facevano venire mal di testa mentre discutevano.Senti una mano piccina sulla mia schiena,doveva essere quella di Tokie...non so perchè ma ci rimasi male.Mi sarebbe piaciuto che le dita dell'Angelo mi sfiorassero,in fondo era una bellezza rara...rara e orgogliosa.Visto che era pure un SanguePuro poi...Chissà se il suo sangue è lo stesso della sorella,scommetterei che è più squisito...vero Luna? rivolsi il mio pensiero alla mia amante preferita la Luna.Sorrisi a simile pensiero.Tornai tra le donzelle...Misaki aveva un aria furente,potevo sentire su di me il suo bellissimo sguardo Diamine... dissi tra me e me ...Arrivederci Angelo....e non affaticarti mi voltai per farle un piccolo inchino.Dopodichè presi sotto braccio Tokie In quanto a te...dimmi cosa vuoi?
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