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Federica91.
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Pr. IsaakLa sua voce risuonò al di là della porta.Entrai con passo un pò incerto,la stanza mi colpì subito.Tutto ciò che era dentro sapeva di lei,ma la cosa che più mi colpì era il suo profumo.Lo si poteva subito sentire appena si metteva piede dentro quella stanza magica.Il suo profumo era come il fuoco per me...mi metteva tranquillità,una sensazione piacevolissima.La trovai distesa sul letto...era tremendamente sexy con quella sottoveste,nonstante cercasse di coprirsi con un cuscino...ma la cosa che più mi spezzò il cuore erano le guance righate da cristalli di lacrime.Aveva di nuovo pianto...il mio cuore crollò al pensiero che piangesse per me e per il suo destino.Prima che potessi fare qualcosa...ero già da lei.E la stavo abbracciando.La tenenvo stretta tra le mie braccia e le sussurrai all'orecchio più vicino con voce roca e profonda Non piangere...ora ci sono io... le accarezzai i capelli lunghi tempestosi Ssh... la cullai tra le mie braccia
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.MisakiStavo per dire qualcosa, magari qualcosa d'intelligente quando mi fu vicino e mi abbracciò. Proprio come lui sapeva fare... In un modo tanto dolce ed intenso che mi faceva mancare il fiato. Mi aggrappai alla sua giacca con le manine e strinsi per quanto potevo. Avevo pianto abbastanza per quel giorno anche se avevo ancora voglia. I miei occhi grigi erano in tempesta e avevano bisogno di scaricarsi, rilasciando quel liquido salato. Mi trattenni però dal farlo.
Le sue mani scorrevano dolci e delicate sui miei capelli ed io lasciai che rimanesse tutto così. Rimasi in silenzio come mi aveva chiesto. Era così bello ed impossibile che io fossi così stretta tra le sue possenti braccia.
- Isaak... Come mai sei venuto? - la mia guardia era fuori dalla finestra e ci osservava rapita. Avrebbe detto tutto a mia sorella Tokie... Ma che importava? Tanto mi avrebbe diviso dalla persona che amavo di più al mondo. - Io... Vorrei tanto dirti che si sistemerà tutto ma è impossibile... Non voglio che ti accada nulla di spiacevole... Tokei è venuta ad aspettarmi e mi ha detto di Taokaka. Lei ti odia ed è nel consiglio come... - mi appoggiai di nuovo al suo petto perchè le lacrime mi uscivano di nuovo. Che scema!
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Pr. IsaakParlò talemnete in fretta che non riuscì a seguirla...non mi importava di nessuno ora.Ne di Tokie,di Taokaka,del Consiglio,della Guardia.Ma mi importava solo ed esclusivamente di lei.Potevo sentire le sue manine stratte alla mia camicia,mi staccai e le tirai su il mento per vedere quegli occhi tempestosi Non importa...non mi importa...se vuoi piangere fallo...dopo ne parleremo con calma... e la riabbraccia Angelo,lascia che me ne occupi io...vedrai che nessuno ti strapperà da me.Nessuno! poi mi avvicinai alle sue orecchie e le sussurai delle parole solo che lei potesse sentire Non ora...che ti ho trovata!Non permetterò che ti portino via da me....
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.MisakiDisse che non gli importava di nulla all'infuori di me... Mi disse che non mi avrebbe mai lasciato andare via da lui. Furono le parole più belle che io avessi mai sentito. Isaak stava esternando i suoi sentimenti... Era impossibile! Impossibilmente meraviglioso! Perchè... Perchè dovevo essere la causa del suo dolore... Perchè!!
- Isaak-san... - riuscii solo a dire con stupore. Mi aggrappai a lui e non piansi, ero contenta solo di poterlo chiamare mio.
Forse ponendo fine alla mia esistenza avrei reso tutto agli altri ma... Volevo lottare per renderlo felice ed orgoglioso di me. Avrei sofferto per lui... Dovevo sacrificarmi e lo avrei fatto. Pazientare e mandare giù rospi amari oramai era abitudine per me. Dovevo solo pazientare ancora un pò.
- V-voglio renderti felice... Isaak-san... - alzai la testa e poi mi staccai dal suo abbraccio. Tolsi il cuscino che era un impedimento e gli offri il mio collo. Inclinai la testa di lato lasciando che i capelli ricadessero davanti, spostai le ciocche tanto quanto bastava affinche potesse vedere le arterie pulsare. Sorrisi dolcemente e dissi - Prendi da me... Quello che io posso offrirti - con le dita pallide mi accarezzai la pelle del collo i miei occhi grigi intanto non tolsero il suo potere dai suoi, verdi come topazi.
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Pr. IsaakAd un tratto si staccò da me,si tolse il cuscino che la copriva e si offrì a me,completamente.Era la prima volta che qualcuno mi amava,che mi voleva per quello che ero e non solo per la mia immagine e per il potere che avevo.La cosa mi commosse.Un Angelo era venuto a salvarmi dalle braci del Inferno,era venuto a salvare me.Io che avevo fatto cose di cui non me ne pentivo,avevo ucciso per il puro piacere del sangue e della lotta...io che ero considerato un Demonio...io...solo io....Lei era totalmente diversa da me.Era bella,buona e gentile.Perchè si era innamorata di me?Sarei riusciuto a renderla felice un domani?Se,invece,me l'avessero portata via per sempre?Tutte queste domande mi colpirono all'imporvviso...per la prima volta avevo...paura...paura di eprdere qualcuno di DAVVERO importante.Le accarezzai una guancia e la guardai negli occhi Te...Angelo,non hai da offrirmi il tuo corpo...sono io che ti offrò il mio cuore e...l'uomo che sono... mi guardai le mani Vuoi davvero amare uno come me?Che ho le miei mani sporche di sangue...che..che ti amo al punto di rinunciare alla mai stessa vita? i miei occhi erano turbati,ed erano fissi sui suoi...
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.MisakiPresi le sue mani e le congiunsi poi dolcemente le sposati sul mio cuore. - Non importa quanto sangue tu abbia prosciugato alle tue vittime, non importa quanto tu sia demonio... A me importa solo del tuo cuore... Anche se mi odierai, se mi scanserai e se vorrai farmi male io non ti abbandonerò mai - sorrisi leggermente e poi mi sporsi verso di lui tanto da arrivare alle sue labbra. Chiusi gli occhi per un istante e poi mi staccai. - Mi hai regalato la cosa più bella del mondo... Io ti amo Isaak, amo te... Tutto! - lo abbracciai stretto ancora e non piansi ero solo soddisfatta, felice! - Però voglio che tu accetti il mio sangue... Ti servirà... Devi vedere il mio passato e conoscermi davvero. - sospirai, era così che poteva vincere. Comandando il tempo. Offrendo il mio sangue gli avrei donato il mio potere, almeno per un pò. E poi avrebbe potuto vedere il mio passato i sogni che lo riguardavano cosa avevo amato di lui da subito e cosa mi faceva imbestialire.
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Federica91.
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Pr. IsaakMi parlò con una doclezza infinita.Era la Mia Dea,il Mio Angelo.Si,quello che stavamo per fare era giusto...io e lei ci appartenevamo...era destino che ci appartenessimo.Misaki,io non ho parole per descirvere ciò che ho dentro.Sei la prima,e lo sarai per sempre!Io non ti tratterò male...ti difenderò...non potrei mai farti del male...se in passato lo fatto è perchè non capivo ciò che io provavo per te. Mi venne in mente la prima volta che la vidi.Erano anni fa,lei era appena arrivata nella mia Accademia e si poteva già vedere in lei una luce che gli altri non avevano...mi aveva colpito ma avevo cercato di allontanarla il più possibile.Avevo paura che mi avrebbe corrotto quella luce...e che alla fine anche la luce si sarebbe corrotta e sarebbe diventata tenebra,come la maggior parte del mio mondo.Ma ciò non sarebbe successo.Le toccai le labbra Misaki...ti desidero così tanto...credo di averti sempre voluta mia... mi avvicinai e la baciai.Le mie dita vennero sostituite dalle mie labbra.Era il nostro secondo bacio...ma era estremamente dolce come il primo.Le nostre lingue si toccarono e cominciarono a fare una lotta vecchia come il mondo...nel mentre le mie mani toccarono la sua pelle.La sua bellissima pelle,che avevo sempre voluto vedere e baciare.Mi staccai e i miei occhi colpirono i suoi ...Ti amo... dissi imbarazzato,le miei guance erano del colore del fuoco e alcune fiammelle cominciarono a girare nelle stanza accompagnate da un soffice venticello
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.MisakiSe fosse stato possibile il mio cuore per tanto batteva sarebbe uscito dal petto. Il bacio che ci scambiammò fu completamente diverso dagli altri. Era così intimo e personale. Le sue mani scivolarono sul mio corpo ancora in fermento e lasciai che facesse. Adoravo ogni suo tocco, l'avevo desiderato da così tanto tempo che quasi mi faceva male. Adesso lo amavo era così, non c'era altro da dire! Ci appertenevamo a vicenda questa era l'unica cosa importante.
- Isaak-san... - ansimai livemente dopo che le nostre labbra si staccarono l'una dall'altra. Guardai i suoi occhi così grandi ed intensi come una gemma preziosa. Rilucevano quasi e mi mandavano in estasi pura.
Quando poi mi disse quelle due parole non riuscii a trattenermi con un balzo degno di un felino lo abbraccia cingendolo per il collo.
- Oh! Isaak! Sei così carino quando diventi rosso! - era la verità il rossore sulle sue guance, le fiammelle che ci volteggiavano intorno e la leggera e carezzevole brezza me lo facevano sembrare più dolce che mai.
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Federica91.
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Pr. IsaakEro in imbarazzo come non mai.Di solito non ero il tipo che si imbarazzava quando parlava alle donne e Misaki mi prese in giro Non mi guardare! e con impeteo mi ripresi il possesso delle sue labbra.Ci bacciammo e ribacciamo,nel mentre le parlai sussurandole alle orecchie Sei incatevole...sei...sei così bella... e le bacia il lobo dell'orecchio.Lei era quasi nuda mentre io ero ancora del tutto vestito!Volevo fare con calma,avrei voluto fare con calma con lei...ma il tempo era contro di noi e non c'è lo permetteva.Mi sarebbe piaciuto ancora corteggiarla,poi chiederle di uscire e poi dopo avrei voluto fare l'amore con lei.Ma la situzione aveva preso una piega del tutto inversa!!!Non ci badai...A dire il vero...avrei voluto ancora corteggiarti...e non arrivare subito al sodo... le accarezzai la pelle Hai una belle bellissima... e comincia a baciare ogni lembo di pelle che mi si posava sotto gli occhi.Ripensai a ciò che aveva detto prima sul suo potere...il tempo.Avrei scoperto della sua infanzia,della sua vita...e chissà forse di altri amori oltre me?Beh sarebbe stato normale in fondo era bellissima.
Edited by Federica91 - 20/1/2010, 20:54. -
.MisakiNon voleva che lo prendessi in giro, ma in realtà quella non era la mia intenzione. Mi piaceva quel suo lato del carattere, quello era riservato soltanto a me. Era questo che mi emozionava così tanto. Quei piccoli gesti che erano solo per me.
Mi baciò con ardore più e più volte, io ricambiai senza fermarmi un secondo. Era quello che volevo, le sue labbra, il suo sapore penetrante e vero.
Quante volte me l'ero sognato ed immaginato. Tante... E nessuna si avvicinava alla realtà, assolutamente nessuna!
- Isaak-san... - arrissii perchè non mi ero mai comportata in quel modo tanto libertino. Per giunta ero vestita in modo non propriamente consono. Anzi... Ero mezza nuda! E lui... Lui mi guardava... Sentii una vampata di calore arrivarmi fino alle orecchie. Bacio il mio corpo ed allora lo allontanai piano ma con decisione. - Isaak Von Kampfer!! Non correre troppo! - dissi seria. Voleva forse che io mi concedessi così? No! Figuriamoci! Avevamo promesso che ci saremmo salvati a vicenda quindi ora dovevamo fare le cose come si conveniva. Saremmo riusciti a fare tutto. Ora ne ero super convinta. - Ti ho offerto il mio sangue... Devi accontentarti di quello per questa sera - ero rossa come un peperone e con le mani avevo preso di nuovo il cuscino con le mani, per coprire quello che potevo. Isaak era un lupo... Ed io il suo agnellino. Ma non gli avrei reso la vita troppo facile. Doveva desiderarmi! E patire un pochettino come io avevo sofferto nel vederlo con altre donne... Compresa mia sorella. La tortura sarebbe durata poco, perchè lo amavo ma dovevo pur tenerlo sulla corda per un pochino no?
Quei pensieri frivoli mi aiutavano a non pensare al peggio. Ero stupida e forse ingenua ma volevo tentare di vivere normalmente almeno qui pochi momenti che ci rimanevano per stare soli. Il mio viso si era gonfiato come quello di una marmotta! Ero buffa... Ed arrabbiata... O meglio fintamente arrabbiata.
Edited by .Ruka. - 20/1/2010, 18:29. -
Federica91.
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Pr. IsaakLa stavo baciando quando si scansò e mi rimporverò.Una volta lo diceva spesso Tsuki,la moglie del mio migliore amico.Quanti ricordi!Era bello di nuovo sentire il mio nome da una persona che mi voleva adertamente,ma stava facendo la preziosa.Cosa che procurò in me un turbine di eccitazione incontenibile,la presi dalla braccia e la girai per falra appoggiare dove c'erano tutti i cuscini Angelo...non farmi perdere il poco controllo che mi rimane!Dimmi come posso resistere a tale meraviglia che ho davanti??? sogghignai e con le dita accarezzi la sua pelle a partire dal collo fino a arrivare all'ombelico Dimmi...come potrei... e continua ad accarezzarle le gambe,fino ad arrivare ai piedi per poi risalire con una scia di baci per arrivare di nuovo all'ombelico Sei molto bella,quando perdi il controllo...dovresti farlo più spesso...ma preferirei che fosse solo con me... la punzecchiai.A dire la verità non volevo torglierle la verginità così in fretta,volevo vivere questi bellissimi momenti con lei.Ogni secondo,ogni minuto,ogni attimo.Immaginavo,come avevo già fatto in precedenza,che il suo sangue fosse una meraviglia...volevo assaggiarlo...ma non volevo ferirla.
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.MisakiMi fece appoggiare hai cuscini e poi con le dita toccò il mio corpo seminudo. Dei brividi fecero si che la mia pelle s'increspasse. Le sensazioni che provavo ad averlo vicino erano davvero sensazionali. Tutta quell'attesa era servita a qualcosa. I suoi baci sulle gambe fino all'ombelico poi mi fecero morire...
- Isaak-san... - ansimai timorosa, avevo le guance rosse rosse ed il respiro si stava facendo affannoso. Ne volevo ancora ed ancora... Come poteva farmi provare tutte quelle cose era un mistero. Il mio cuoricino continuava a battere forte forte e non riuscivo a fermarlo.
Gli avevo offerto il mio sangue ma volevo dargli tutta me stessa anche se... C'era qualcosa che mi turbava. Chissà con quante donne aveva fatto quel gioco, con mia sorella poi.. che cosa le faceva? Cercai di scacciare quei pensieri tristi ma mi alzai di scatto come una bambola ferita.
- N-non...Toccarmi... C-così... - la mia forza di volontà vacillava se lui si comportava in quel modo tanto dolce ma anche sicuro e sensuale. Era mio! Solo ed esclusivamente mio!
- Non voglio perdere il controllo... Voglio... Essere degna del mio principe nero - provai a sorridergli ma mi venne fuori un'espressione imbronciata. Tutti i bei discorsi mentali che mi ero fatta stavano andando a farsi friggere! Desideravo toccarlo... Toccare la sua pelle ambrata. Così allungai una mano e lo accarezzai sul viso fino a scendere sul petto. Dio! Era meraviglioso! Come un'opera d'arte!
Edited by .Ruka. - 21/1/2010, 11:05. -
Federica91.
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Pr. IsaakNotai che stava diventando sempre più rossa e si sentiva sempre più imbarazzata al mio tocco.Ma ad un certo puntò mi scansò,sembrava che qualcosa le avesse dato fastidio e indaghai Non ti piace come ti tocco?Ti brucio per caso... le chiesi perchè a volte capitava che perdevo il controllo e le miei mani diventavano caldissime.Misaki era una di quelle ragazze che credeva nel grande amore,che amava l'amore...non volevo distruggere i suoi sogni.Nonostante ero una creatura Demoniaca,mi ero innamorato dell'Angelo che avevo sotto i miei occhi.E quello che avevo sotto il mio sguardo smeraldo non era di certo poco...stavo cercando di controllarmi ma mi era quasi impossibile.Se avessi dimenticato la ragione mi sarei avventato su di lei come su un agnello.Era vero,in questa stanza c'era un Lupo che desiderava il sangue dell'agnello e non solo.Poi fu lei che mi toccò,potevo sentire la sua mano sulla mia giacca la guardai con sguardo malizioso Tu sei degna di me.Sei diversa dalle altre,lo sei sempre stata. accarezzai la mano che aveva messo sul mio petto...
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.MisakiMi chiese se mi bruciava ma non era affatto così. Avevo sopportato ben di peggio a casa mia. Anche se non sembrava, i miei genitori erano molto severi. Spesso mi punivano con delle frustate sulla schiena. Mio padre a volte usava anche la cintura. Rabbrividii nel ricordarlo e senza rendermene conto mi strinsi ad Isaak. - Adoro come mi tocchi... Vorrei che non smettessi ma la parte di me più razionale mi dice di andare piano... - volevo vedere la sua pelle nuda. Il suo petto ed il suo torace allenato... Arrossi di nuovo come una bambina piccola. - E' la prima volta che un uomo usa gentilezza sul mio corpo... Sono solo... Voglio solo che tu non cambi e che continui a desiderarmi... - era stupido ed infantile. Stavo comunicando a lui delle angosce assolutamente inutili. I problemi erano tanti... Ed andavano risolti.
- Isaak-san... Ti prego... Prendi il mio sangue... Voglio darti i miei ricordi, quello che sono perchè... A parole non riesco a spiegarmi - dicevo ovvieta ma la sostanza era che non riuscivo a dirgli quello che mi era successo. Cosa avevo sopportato per anni... E cosa ancora dovevo sopportare ora. Lui aveva ucciso, io invece avevo solo voluto e non avevo fatto. - Avrei voluto essere come te... Forte... Invece sono sempre stata delicata e pacifica. - mi staccai da lui e sorrisi ma una lacrima mi rigò il viso nuovamente. Avevo avuto così bisogno di Isaak in questi anni. Lo avevo aspettato... - Non voglio che tu ti dimentichi di me... - con le mani andai sulla sua giacca e gliela tolsi piano, facendola scivolare lungo le braccia... poi presi i bottoni della sua camcia e la slacciai piano. L'aprii e osservai il suo corpo. Mi avvicinai e baciai il suo cuore. Con le mani mi appoggiai al suo petto, con delicatezza.
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Federica91.
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Pr. IsaakSembrava turbata da qualcosa,voleva che a tutti i costi gli bevevo il sangue.Ma non so perchè mi sembrava di sporcare con i miei canini una tale bellezza...e se avessi visto cose che non dovevo vedere,se invece avrei visto cose che lei voleva che vedessi?Era un bel dilemma.Quando si bevava il sangue di qualcuno/a si poteva vedere tutta la sua vita,era una cosa un pò crudele;visto che la vita di igni individuo e singolare e privata.Degluti,dovevo farlo...lo dovevo fare se volevo salvarla.Si strinse a me ed io ricambia l'abbraccio e nel mentre mi disse che nessuno l'aveva trattata gentilemnte come me,era impossibile?Cosa dici?Chiunque ti tratterebbe bene...a parte la tua pazza sorella... feci una smorfia ...io anche se volessi non riuscirei a farti del male si scansò da me,aveva una lacrima che le stava scendendo delicatamente su una guancia e cominciò a spogliarmi con una manina tramante.Mi tolse la giacca e mi aprì la camicia,quando si appoggiò sul mio cuore ebbi un tuffo al cuore.Sapevo che martellava in una maniera disumana e glielo feci notare Lo senti?Batte solo per te! la cinisi tra le mie braccia e mi enibriai del suo profumo Sei pronta?Vuoi davvero che io metta i miei canini nel tuo bellissimo collo?Vuoi davvero farmi vedere? le accarezzai il collo....ero al limite!
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Stanza di Misaki Amanestanze private della vicepresidente del consiglio studentesco |
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