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.Mikko..
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ChantalOddio, com'era dolce!!!! Adoravo da matti quella piccolina così coccolosa e tenera! Mi chiesi se anch'io suscitassi negli altri le stesse cose che lei suscitava in me... Tutti dicevano che sembravo una cucciolotta e forse intendevano in quel senso. Bhe, ora non importava.. Mi sentivo bene e felice di stare lì con lei.
-Chantal è tanto, tanto felice di aver fatto amicizia con Stellina sai?- Le feci una carezzina sui capelli morbidi che profumavano di camomilla e poi le diedi un altro bacino sulla fronte -A Chantal piaci moltissimo!- Detto questo e dopo averle fatto un super sorrisone ripresi a far da mangiare. Mi feci dare una mano dalla piccolina, per lavare le fragoline e per montare la panna, poi le dissi di fare la brava perchè ora era pericoloso. Dovevo fare i pancake e non volevo si bruciasse.
Il risultato finale fu proprio grazioso! Avevo impiattato per benno i pancake che avevo fatto a forma di cuore, li avevo poi decorati con lo sciroppo, gli spumini di panna che avevamo montato prima e accanto a questi avevo fatto dei fiorellini con le fragole. Mi piaceva decorare i piatti che facevo. Stellina sembrava felice di aver fatto quel bel lavoretto con me.
-Ecco fatto! Guarda come siamo state brave Stellina! Non è carino? Ora puoi papparti tutto!- La sistemai su di uno sgabello con lo schienale che era più alto, pensai fosse il suo in modo arrivasse bene alla tavola. Le istemai il piattino davanti e le riempì un bel bicchierone di succo alla fragola e un goccino di latte che le aggiunsi io come faceva sempre la mia mammina con me. Il latte faceva bene ai cuccioli.. Li faceva crescere più forti!
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.Stella
Arrossì tanto tanto quando la sorellona mi disse che le piacevo. Era bello perché anche a me lei piaceva, era dolce come le fragoline di bosco con lo sciroppo e la panna che mi piacevano tantissimo, però non feceva venire il mal di pancia, come le fragoline, mamma me lo diceva sempre di non mangiarne troppe (u.u)
Nemmeno a farlo apposta quando fece, i pancake li farcì con sciroppo e fragole. La guardai entusiasta mentre montava anche la panna bianca e soffice. Ora che ci pensavo forse la sorellona era più simile alla panna. Era candida, bianchissima, dolcissima e morbida e buona...
Tante belle qualità!
Quando finì di sistemare tutto sembrava davvero la colazione di una principessa, mi fece sedere sullo sgabellino che il fratellone aveva preso per me e poi mi sistemò la mia porzione in un piattino. Mi si illuminarono gli occhi. Non vedevo l'ora di assaggairlo...sembrava tutto così buonoooo!!
Però, prima di prendere la prima forchettata guardai la sorellona e più timidamente le chiesi.
- Sorellona sorellona!! Aspettiamo il fratellone! Che bello sono sicura gli piacera shi!!! Sei bravissima, sembra la tavola di una principessa davvero...Brava bravaaaa! - gli battei le mani. Ero euforica e felice davvero di aver trovato una nuova amichetta più grande, forse mi sarei sentita meno sola così.
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.Mikko..
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ChantalEra proprio bellina da morire... Le sorrisi ed annuì mentre sistemavo la porzione per il tato Asher. Mi chiesi se a lui sarebbe piaciuta e pensando che magari sarebbe stato così, un espressione dolce, dolce e tanto felice mi comparve sul musino.
-Va bene piccina.. Vado a chiamarle e vedere se è pronto ok? Così gli dico che qui abbiamo fatto...- Mi avvicinai e le diedi un altro bacino. Fosse stato per me, non avrei fatto altro... A parte riempirla anche di coccole! >///<
-Tu stai buona buona qui...- Detto questo, mi staccai da lei e andai dal tato. Chissà se aveva finito.... -
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Dopo che se ne furono andate potei entrare in bagno, avevo urgente bisogno di fare una doccia. Sembravo esattamente come un mostriciattolo, con i capelli spettinati e gli occhi ancora mezzi addormentati. Adosso mi sentivo ancora l'appicicaticcio della febbre. Davvero necessitavo di fare una bella doccia. Entrai dentro dopo essermi spogliato di tutto. L'acqua calda mi bagno il corpo, pulendomi da tutto quello che rimaneva della dormita. Con il doccischiuma sulla mano mi insaponai il corpo. Lo sciaquai subito dopo e terminai la doccia con un pò di relax, standomene quindi sotto l'acqua calda ed il vapore. Intanto pensavo, pensavo a quelle due. Pensavo anche ad Angelique... Quando pensavo a lei loro tornava... Tornavano a darmi il tormento. Per questo uscii dalla doccia rapidamente e con un asciugamano tirai via gli ultimi residui di unidità dal mio corpo.
- Che patetico! - dissi ad alta voce mentre mi vestivo con calma, i capelli erano ancora bagnati. Però non avevo tempo per asciugarli così li tirai indietro. Addosso mi misi un paio di jeans un maglione azzurro e un paio di scarpe classiche a mocassino. Per andare ad insiegnare non era necessario indossare una divisa... ALmeno in questo il preside era stato indulgente.
Uscì dalla stanza e quasi subito presi contro alla bella Chantal - ehi...- sentivo odore di colazione, un odore che non assaporavo da molto tempo. Odore di amore e famiglia... Strinsi i pugni pensando alla mia famiglia però sorrisi, ero bravo a farlo, ero bravo a mentire su di me.. -
.Mikko..
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ChantalStavo andando a chiamare il tato quando ci andai a sbattere contro come una svcemotta e sbattendo il nasino al suo petto. Mi stropicciai la faccia prima di alzare il visino a guardarlo, per poi essere investita dal suo buonissimo odore! Lo guardai e sorrisi.. Stava benissimo vestito così!
-Tato stai benissimo!!- Esclamai e gli girai attorno guardandolo tutto e annusando di tanto in tanto il suo profumo -Sai.. Ho preparato la colazione con Stellina... Vieni a mangiare con noi?- Chiesi intendendo che mangiavano lui e Stella. Io non facevo mai colazione. >.<. -
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Feci complimenti al mio tipo di vestiario, mi venne da sorridere. Con una mano le accarezzai la testolina. Come ad una bambina piccola asomigliava. - Farò colazione con voi solo se mangi anche tu... Non voglio mangiare solo con stella... E non dirmi che non fai colazione perchè se vuoi venire a torvarmi quello che si fa si mangia - la guardai nei suoi occhietti blu poi con le mani le presi le spalle e la spinsi fino in cucina dove si trovava anche Stellina. Mi guardai intorno e notai l'ottimo lavoro ma anche la confusione... - Piccola! - mi avvicinai alla mia bambina e le baciai la testolina mentre sorrideva ed ovviamente mi raccontava delle sue prodezze. Era tenera... Mi sedetti al tavolo e la osservai mentre sorrideva, ogni movimento delle sue manine mi piaceva ma anche le espressioni che si susseguivano su quel bel visetto. Era la mia bambina ora, il mio compito era quello di proteggerla. - Stellina! Sei stata davvero bravissima... Anche Chanty è stata brava, però si deve sedere con noi e mangiare... Abbiamo poco tempo anzi io ho poco tempo - diedi una rapida occhiata all'orologio. . -
.StellaLa tata arrivò con il fratellone che sembrava felicissimo di quello che avevamo preparato. Certo, le cose più difficili le aveva fatte la tata, però io le ero stata utile! Lo aveva detto anche lei...
La cosa più bella fu comunque vedere la faccia del fratellone sorridente. Mi diede un bacino sulla testolina ed io allargai il mio sorriso, arrossendo. Era tanto bello e adesso profumava anche tantissimo.
- La tata è tanto brava! Però l'ho aiutata anch'io...- mi affrettai a dire perché volevo che facesse un po’ di complimenti anche per il mio lavoro...
Il fratellone me li fece e poi si sedette dicendo che anche la tata doveva mangiare con noi e che lui aveva poco tempo. Mi portai un dito davanti alla bocca con aria pensierosa e li guardai insieme. allungai la manina verso il fratellone e guardandola la bella sorellona gli sussurrai.
- Fratellone...sai? Quando io non voglio mangiare mamma mi fa l'aereoplanino e mi diverto e mangio perché anche la pappa è più buona...- arrossì un po’ per la confessione e presi a giocherellare con una ciocca dei suoi capelli tenendo il visino basso...
- Perché non imbocchi la tata ? Così anche lei non fa storie...- finì di dire, sorridendo e prendendo a mangiare, tenendo lo sguardo fisso su tutti e due per vedere se il mio piano funzionava!
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.Mikko..
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ChantalMi sedetti anche se non avevo voglia di mangiare... Il tato voleva lo facessi, ma a me la pappa proprio non piaceva in generale (>.<). Cosa dovevo fare uffi?
Rimasi col faccino strano e sentì quel che Stellina stava dicendo ad Asher. Voleva mi facesse l'aeroplanino? .... Piegai di lato la testa e un pò confusa fissai Asher che aveva assunto decisamente una strana espressione. Era molto buffo però e mi veniva da sorridere..
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